Allarme vulcano in Islanda: evacuata la Blue Lagoon

Sgombero d'emergenza a Grindavik: 40 case evacuate per il rischio eruzione vulcanica
Grindavik, Islanda - La penisola di Reykjanes è nuovamente in allerta. A seguito di un'intensa attività sismica e di una significativa deformazione del suolo, le autorità islandesi hanno ordinato lo sgombero di circa 40 abitazioni a Grindavik, cittadina nota per la vicinanza alla celebre Blue Lagoon. La decisione, presa ieri sera, è motivata dal rischio imminente di un'eruzione vulcanica. La zona è stata dichiarata in stato di emergenza.
"La situazione è seria", ha dichiarato il capo della Protezione Civile islandese in una conferenza stampa trasmessa in diretta televisiva. "I dati scientifici indicano una forte probabilità di eruzione nelle prossime ore o giorni. La sicurezza dei residenti è la nostra priorità assoluta."
Lo sgombero ha coinvolto anche la rinomata Blue Lagoon, la popolare spa geotermica, chiusa al pubblico per motivi di sicurezza. Le immagini diffuse sui social media mostrano un'evacuazione ordinata ma drammatica, con residenti che lasciano le proprie case con pochi bagagli, in attesa di poter rientrare. La zona è interdetta al traffico, ad eccezione dei veicoli di emergenza.
L'attività vulcanica nella penisola di Reykjanes è aumentata considerevolmente nelle ultime settimane. Sciami di terremoti di minore entità hanno preceduto questo allarme, segnalando una crescente pressione magmatica sotto la superficie terrestre. Gli esperti dell'Istituto islandese di meteorologia stanno monitorando costantemente la situazione, analizzando i dati geofisici e geochimici per prevedere l'eventuale punto di eruzione e la sua intensità.
Grindavik, una piccola cittadina di pescatori, è abituata all'attività sismica, ma l'intensità degli eventi recenti ha destato preoccupazione tra le autorità e la popolazione. Il supporto governativo è stato immediato, con l'allestimento di centri di accoglienza per i residenti evacuati e la mobilitazione di risorse per affrontare l'emergenza.
La situazione rimane critica e incerta. Aggiornamenti continui sono disponibili sul sito web dell'Ufficio Meteorologico Islandese https://en.vedur.is/ e sulla pagina Facebook della Protezione Civile Islandese. Seguiremo l'evolversi della situazione e forniremo aggiornamenti non appena disponibili.
Il vulcano torna a far paura: La memoria della potente eruzione del 2021, seppur avvenuta in un'area più remota, è ancora viva nella memoria degli islandesi. Questa nuova minaccia rappresenta una sfida significativa per la comunità locale e per le autorità, chiamate a garantire la sicurezza di tutti.
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