Napoli travolto, Spalletti: "Giorno nero, quasi odio questo lavoro"

Conte e l'Inter: Il retroscena della vittoria sul Milan
Una giornata da incubo trasformata in trionfo. Così si potrebbe riassumere il tour de force vissuto da Antonio Conte, allenatore dell'Inter, in vista della sfida contro il Milan, vinta 2-0. L'infortunio di Scott McTominay, avvenuto a ridosso della partita, ha infatti stravolto completamente i piani del tecnico salentino, costringendolo a una repentina revisione della formazione e a una delle giornate più intense della sua esperienza italiana.
Fonti vicine alla società nerazzurra raccontano di un'atmosfera di frenetica attività allo stadio, con Conte impegnato in una serie di valutazioni e cambi di programma a pochi minuti dalla formazione ufficiale. La necessità di ridisegnare la strategia tattica in seguito all'improvvisa indisponibilità del centrocampista scozzese ha messo a dura prova l'allenatore, che ha dovuto lavorare instancabilmente con il suo staff per trovare la soluzione migliore. La pressione era palpabile, l'orologio ticchettava inesorabilmente e la posta in gioco era altissima: la possibilità di accorciare le distanze in classifica dal Napoli capolista.
La scelta finale, rivelatasi vincente, ha premiato la capacità di reazione e l'intuizione di Conte. L'Inter ha dominato il campo, ottenendo una vittoria fondamentale che riduce il distacco dalla vetta a soli tre punti. Una vittoria, però, che ha avuto un prezzo: la tensione e lo stress accumulati hanno portato il tecnico a confessare, al termine della partita, un senso di esaurimento con una frase lapidaria: "Certi giorni odio allenare". Un'affermazione che evidenzia la pressione e la responsabilità immense che gravano sulle spalle di un allenatore di vertice, ma anche la soddisfazione immensa di un risultato ottenuto nonostante le difficoltà.
La notizia dell'infortunio di McTominay è stata accolta con rammarico nell'ambiente nerazzurro, ma la reazione del team e lo straordinario lavoro dello staff tecnico hanno permesso all'Inter di superare l'ostacolo e di conquistare tre punti fondamentali nella lotta scudetto. La vittoria è stata una ricompensa meritata per l'impegno e la resilienza dimostrati. La "tachipirina a fine gara", come riportato da alcuni quotidiani, simboleggia perfettamente lo sforzo sovrumano compiuto da Conte e dalla sua squadra.
Il Napoli, nel frattempo, ha mostrato qualche segno di cedimento, aprendo la porta a un possibile sorpasso da parte dell'Inter nella corsa al titolo. Il campionato è più aperto che mai e la sfida tra le due squadre si preannuncia sempre più avvincente nelle prossime settimane. La lotta per lo scudetto è ancora tutta da scrivere.
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