Guardia di Finanza chiude 50 siti illegali di scommesse online

Guardia di Finanza chiude 50 siti illegali di scommesse online

Ricorrevano a licenze acquistate nei Caraibi: Blitz della Guardia di Finanza su 50 siti di gioco illegali

Un'operazione a larga scala della Guardia di Finanza ha portato all'oscuramento di 50 siti web di gioco d'azzardo online illegali. L'indagine, condotta nelle scorse settimane, ha svelato un complesso sistema di frode che sfruttava licenze d'esercizio acquistate nei Caraibi, eludendo così le normative italiane in materia di gioco.

Secondo quanto emerso dalle indagini, le piattaforme online operavano in completa violazione delle leggi italiane, offrendo scommesse e giochi di casinò senza le necessarie autorizzazioni. L'utilizzo di licenze ottenute in giurisdizioni offshore, note per la loro lassità normativa, consentiva agli organizzatori di operare nell'ombra, sfuggendo al controllo delle autorità italiane.

L'operazione della Guardia di Finanza ha coinvolto diverse città italiane, con sequestri di beni e apparecchiature informatiche utilizzate per gestire i siti illegali. Gli investigatori hanno ricostruito l'articolato sistema di gestione dei siti, evidenziando la complessa rete di società e prestanomi utilizzata per occultare le reali responsabilità. L'obiettivo principale era quello di impedire il riciclaggio di denaro sporco derivante dalle attività illegali.

Il sequestro dei 50 siti rappresenta un duro colpo al mercato illegale del gioco d'azzardo online in Italia. L'attività illecita, infatti, sottrae importanti risorse allo Stato, danneggiando sia l'economia nazionale che la sicurezza dei giocatori, spesso esposti a rischi connessi all'assenza di garanzie e controlli. La Guardia di Finanza ha sottolineato l'importanza di contrastare questo fenomeno, promettendo un continuo impegno nel monitorare il settore e nel perseguire coloro che operano al di fuori della legge.

La lotta al gioco d'azzardo illegale richiede un approccio multiforme, che coinvolge non solo le forze dell'ordine, ma anche le istituzioni e i gestori dei servizi di pagamento online, chiamati a una maggiore vigilanza per prevenire l'utilizzo delle loro piattaforme per attività illecite. L'utilizzo di licenze acquisite nei Caraibi rappresenta una nuova sfida per le autorità italiane, che dovranno potenziare le proprie capacità di indagine e cooperazione internazionale per contrastare efficacemente questo tipo di frode.

Si attendono ulteriori sviluppi nelle indagini e l'eventuale imputazione di reati a carico degli organizzatori delle piattaforme illegali. La Guardia di Finanza ha confermato la sua determinazione nel continuare a contrastare il gioco d'azzardo illegale, tutelando i cittadini e l'integrità del sistema economico nazionale. Per informazioni più dettagliate è possibile consultare il sito ufficiale della Guardia di Finanza: https://www.gdf.gov.it/

(31-03-2025 08:08)