Adolescenti e violenza: un'emergenza di fragilità.

Adolescenti e violenza: un

Matteo Lancini: Il grido d'allarme sulla violenza giovanile

"Una disperazione che non trova parole", così esordisce Matteo Lancini, psicologo e psicoterapeuta, descrivendo la situazione di crescente violenza tra i giovani. In un'intervista rilasciata questa settimana, Lancini ha dipinto un quadro preoccupante, evidenziando la profonda fragilità che alberga dietro gli atti di aggressività sempre più frequenti. Non si tratta, secondo lo specialista, di semplici episodi di bullismo, ma di un disagio più ampio e radicato che richiede un intervento urgente a livello sociale.

Lancini sottolinea come paura, fragilità e inadeguatezza siano i sentimenti più diffusi tra gli adolescenti di oggi. Una generazione, spiega, cresciuta in un contesto complesso, caratterizzato da una crescente pressione sociale, dalla sovraesposizione ai social media e da un'incertezza economica che genera ansia e frustrazione anche nelle famiglie. Questa situazione, unita a una carenza di strumenti per gestire le proprie emozioni, porta molti giovani a manifestare il proprio malessere attraverso comportamenti violenti.

Non basta condannare questi atti”, afferma Lancini. “Dobbiamo capire le cause profonde, investire nella prevenzione e offrire ai ragazzi gli strumenti necessari per affrontare le difficoltà della crescita. Questo significa un impegno da parte di tutti: scuole, famiglie, istituzioni. Serve un approccio multidisciplinare, che coinvolga psicologi, educatori e assistenti sociali.”

Lo specialista evidenzia l'importanza di un dialogo aperto e costante con i giovani, di creare spazi di ascolto e di supporto dove possano esprimere le proprie emozioni senza sentirsi giudicati. Inoltre, sottolinea la necessità di promuovere attività che favoriscano lo sviluppo dell'empatia e della capacità di gestire le relazioni interpersonali. “Dobbiamo educare alla non violenza, ma soprattutto educare alla consapevolezza di sé e del prossimo”, conclude Lancini, lanciando un appello accorato alla società tutta ad affrontare con urgenza e responsabilità questa drammatica situazione.

L'invito di Lancini si fa eco di un crescente allarme sociale riguardo alla violenza giovanile, un fenomeno che richiede un impegno collettivo per contrastare le sue radici e prevenire future tragedie. È necessario un'azione concreta, un investimento serio e coordinato per garantire un futuro più sicuro e sereno per le nuove generazioni. Solo così si potrà spezzare questo circolo vizioso di violenza e sofferenza.

(30-03-2025 19:38)