Trump rilancia: "Basta! Gli USA depredati dal resto del mondo, pronti ai dazi".
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Trump: "Il Mondo ha Derubato l'America, dal 2 Aprile Scattano i Dazi!"
Washington D.C. - In un'attesissima conferenza stampa, l'ex Presidente degli Stati Uniti, Donald Trump, ha confermato l'imminente entrata in vigore di nuovi dazi a partire dal 2 aprile. La decisione, definita dallo stesso Trump come una "necessità" per proteggere l'industria americana, è stata motivata con accuse dirette verso diverse nazioni, colpevoli, a suo dire, di aver "derubato" gli Stati Uniti per decenni.
"Abbiamo assistito a pratiche commerciali sleali per troppo tempo," ha dichiarato Trump con tono fermo. "Il mondo si è approfittato della nostra generosità, ma quei giorni sono finiti. Dal 2 aprile, chi vuole commerciare con l'America dovrà giocare secondo le nostre regole."
L'entità specifica dei dazi e i settori interessati non sono stati ancora completamente chiariti, ma si prevede che riguarderanno principalmente beni importati da Cina e Unione Europea. L'annuncio ha già scatenato reazioni contrastanti a livello internazionale. Diversi leader europei hanno espresso preoccupazione per le possibili conseguenze negative sul commercio globale e hanno invocato un dialogo costruttivo per evitare una guerra commerciale. La Cina, da parte sua, ha risposto con fermezza, minacciando ritorsioni qualora gli Stati Uniti dovessero procedere con l'imposizione dei dazi.
Non sono mancate le critiche anche all'interno degli Stati Uniti. Molti economisti temono che i dazi possano danneggiare i consumatori americani, facendo aumentare i prezzi dei beni importati, e che possano compromettere la competitività delle aziende americane che dipendono da materie prime provenienti dall'estero. Resta da vedere se le misure avranno gli effetti sperati dall'ex presidente o se scateneranno una vera e propria tempesta economica.
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