Giovane palestinese ucciso a Gaza: la famiglia accusa Hamas
Oday Nasser Al Rabay: un funerale trasformato in protesta contro Hamas
Gaza, 27 ottobre 2023 - La morte di Oday Nasser Al Rabay, 22enne trovato senza vita davanti alla sua abitazione dopo essere stato rapito, ha scosso Gaza. Il giovane è stato torturato e ucciso, secondo quanto riportato dalla famiglia, per aver preso parte alle proteste contro Hamas. Il suo funerale si è trasformato in una manifestazione di rabbia e dolore, con decine di persone che hanno denunciato pubblicamente l'organizzazione islamista.
"Mio figlio è stato punito per aver esercitato il suo diritto di protestare," ha dichiarato il padre di Oday, il volto segnato dal dolore, ai giornalisti presenti. "Non meritava una fine così orribile. Vogliamo giustizia." Le parole del padre sono state accolte da un coro di assensi tra la folla in lutto, che ha scandito slogan contro Hamas e chiesto conto della violenza subita da Oday.
La notizia del ritrovamento del corpo senza vita di Oday ha suscitato indignazione anche al di fuori di Gaza. Organizzazioni per i diritti umani internazionali hanno condannato l'omicidio e chiesto un'inchiesta indipendente e trasparente. Secondo le prime testimonianze, Oday era stato rapito alcuni giorni prima del ritrovamento del suo cadavere. Le circostanze della sua morte rimangono ancora oscure, ma le testimonianze raccolte suggeriscono una premeditazione agghiacciante.
La famiglia Al Rabay ha chiesto alle autorità internazionali di intervenire per fare luce sulla vicenda e assicurare che i responsabili vengano puniti. L'atmosfera a Gaza resta tesa e carica di incertezza. La morte di Oday rappresenta un ulteriore elemento di tensione in un contesto già fragile, caratterizzato da proteste sociali e una situazione politica complessa.
La comunità internazionale osserva con crescente preoccupazione la situazione dei diritti umani a Gaza, chiedendo trasparenza e rispetto per i diritti fondamentali della popolazione. La scomparsa e la successiva morte di Oday Nasser Al Rabay rappresentano un tragico esempio di come la repressione possa colpire anche i più giovani, che si esprimono contro il potere costituito. La richiesta di giustizia da parte della famiglia risuona forte, un grido di dolore che si unisce alle tante voci che chiedono rispetto dei diritti umani e un futuro più sereno per Gaza.
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