Disney nel mirino: inchiesta sull'eccessiva inclusività.

Disney nel mirino: inchiesta sull

Trump contro Topolino: la Disney nel mirino della FCC per "eccessiva inclusività"

La Federal Communications Commission (FCC) ha aperto un'inchiesta sulla Walt Disney Company e la sua rete televisiva ABC, accusandoli di promuovere politiche a favore dei gruppi sottorappresentati.

L'azione della FCC, guidata dall'amministrazione attuale, rappresenta un'escalation di un conflitto che si protrae da tempo tra la Casa Bianca e il colosso dell'intrattenimento. Secondo fonti interne all'agenzia, l'inchiesta si concentra su specifici programmi e campagne pubblicitarie di ABC e Disney che, a detta dell'amministrazione, promuovono una visione "eccessivamente inclusiva" che andrebbe contro i principi di "neutralità" auspicati dall'esecutivo.

"La Disney sta usando la sua piattaforma per spingere un'agenda politica radicale," ha dichiarato un portavoce dell'FCC, senza però fornire dettagli specifici sulle campagne o i programmi oggetto dell'indagine. Questa vaghezza ha sollevato preoccupazioni tra gli esperti di media e i difensori dei diritti civili, che temono una strumentalizzazione della FCC per soffocare il dibattito pubblico e limitare la rappresentazione di minoranze etniche e LGBTQ+ nei media.

La Disney, dal canto suo, ha risposto con una dichiarazione ufficiale, affermando di essere impegnata a creare contenuti divertenti ed inclusivi per un pubblico ampio e diversificato. "Crediamo fermamente nel potere della narrazione per promuovere la comprensione e l'accettazione," si legge nel comunicato. "Siamo profondamente delusi dall'azione della FCC e difenderemo la nostra posizione con ogni mezzo."

L'inchiesta della FCC ha già scatenato un'accesa discussione politica, con i democratici che accusano l'amministrazione di censurare il discorso pubblico e di attaccare un'azienda che semplicemente riflette la crescente diversità della società americana. Repubblicani, invece, difendono l'azione della FCC, sostenendo che la Disney sta abusando della sua posizione di influenza per imporre una visione politica specifica.

Il caso Disney è destinato a diventare un banco di prova per la libertà di espressione e la regolamentazione dei media negli Stati Uniti, con implicazioni potenzialmente rilevanti per l'intero settore dell'intrattenimento. L'esito dell'indagine potrebbe avere conseguenze di vasta portata sulla programmazione televisiva e sulla rappresentazione dei gruppi sottorappresentati nei media americani. Resta da vedere se la FCC troverà effettivamente delle violazioni delle normative vigenti, e quali potrebbero essere le conseguenti sanzioni per la Disney. Questa battaglia, tra l'amministrazione e un gigante dei media come la Disney, promette di essere lunga e complessa.

(30-03-2025 09:46)