Dazi Usa: Trump accusa il mondo di furto

Dazi Usa: Trump accusa il mondo di furto

Dazi Usa: Trump conferma l'inizio per il 2 aprile - "Il mondo ha derubato gli Stati Uniti"

WASHINGTON - Il Presidente degli Stati Uniti, Donald Trump, ha confermato che i dazi aggiuntivi sulle importazioni di acciaio e alluminio entreranno in vigore a partire dal 2 aprile. L'annuncio, arrivato attraverso un tweet e successivamente ribadito in una dichiarazione ufficiale, ha scatenato immediate reazioni a livello internazionale. "Il mondo ha derubato gli Stati Uniti per anni", ha tuonato Trump, giustificando la decisione con la necessità di proteggere l'industria americana e contrastare pratiche commerciali ritenute sleali.

La misura, che prevede tariffe del 25% sull'acciaio e del 10% sull'alluminio, colpirà duramente diversi paesi, tra cui Canada, Messico e Unione Europea. Questi ultimi hanno già espresso forte preoccupazione, minacciando ritorsioni commerciali. L'Unione Europea, in particolare, ha annunciato la preparazione di un elenco di prodotti statunitensi su cui imporre dazi in risposta, aprendo di fatto una potenziale guerra commerciale di vasta portata.

Il Presidente Trump, nel suo intervento, ha ribadito la sua convinzione che queste misure siano necessarie per riequilibrare il commercio internazionale e rafforzare la produzione americana. "Stiamo solo difendendo i nostri lavoratori e le nostre aziende", ha affermato, respingendo le critiche provenienti da chi accusa l'amministrazione di protezionismo e di mettere a rischio la stabilità economica globale.

Le conseguenze di questa decisione sono ancora difficili da prevedere. Analisti economici prevedono un aumento dei prezzi per i consumatori e una possibile frenata della crescita economica globale. L'incertezza regna sovrana sui mercati finanziari, con gli investitori in attesa di capire quali saranno le prossime mosse dei diversi attori coinvolti. La situazione è estremamente delicata e richiede una attenta osservazione per comprenderne l'evoluzione e le conseguenze a lungo termine.

Il dibattito internazionale è aperto. Molti leader mondiali hanno condannato la decisione di Trump, sottolineando i potenziali rischi per il sistema commerciale multilaterale. L'Organizzazione Mondiale del Commercio (OMC) è chiamata a svolgere un ruolo cruciale nel tentativo di mediare la disputa e di evitare un'escalation del conflitto. Il futuro dei rapporti commerciali tra Stati Uniti e resto del mondo appare ora appeso a un filo, con il rischio di una vera e propria guerra commerciale che potrebbe avere conseguenze devastanti sull'economia globale.

Seguiremo gli sviluppi di questa situazione con attenzione, fornendo aggiornamenti costanti.

(30-03-2025 07:15)