Tragedia Bangkok: tra le vittime del crollo, molti migranti birmani irregolari

Tragedia Bangkok: tra le vittime del crollo, molti migranti birmani irregolari

Tragedia Bangkok: oltre 200 operai birmani, molti irregolari, tra le vittime del crollo

Bangkok, Thailandia - Il crollo di un grattacielo in costruzione a Bangkok ha lasciato una scia di morte e dolore, con un bilancio di vittime che continua a crescere. Mentre le autorità thailandesi inizialmente avevano registrato circa 60 operai birmani coinvolti nel progetto, emerge ora una realtà ben più drammatica: oltre 200 lavoratori provenienti dal Myanmar erano impiegati sul cantiere, molti dei quali in situazione irregolare.

Questa discrepanza tra il numero di operai ufficialmente registrati e il numero reale di coloro che lavoravano sul cantiere solleva gravi interrogativi sulla sicurezza e sulle condizioni di lavoro nel settore edile thailandese.

La situazione è ulteriormente aggravata dalla difficoltà nell'identificare le vittime. L'incertezza sul numero effettivo di operai birmani, unita alla mancanza di documentazione regolare per molti di loro, rende estremamente difficile avvertire le famiglie dei dispersi. Molti lavoratori, infatti, erano privi di documenti o utilizzavano documenti falsi, rendendo impossibile il riconoscimento e l'identificazione tramite le impronte digitali o altri metodi tradizionali.

Le autorità thailandesi stanno collaborando con le ambasciate e le organizzazioni umanitarie per cercare di ricostruire l'identità delle vittime e contattare i loro familiari. L'ambasciata del Myanmar a Bangkok sta lavorando senza sosta per assistere le famiglie e fornire supporto durante questo momento di grande sofferenza.

La tragedia mette in luce il problema diffuso del lavoro irregolare e delle condizioni di lavoro precarie per i migranti nel settore edile in Thailandia. Secondo diversi rapporti di organizzazioni per i diritti umani, molti lavoratori provenienti da paesi vicini, come il Myanmar, sono spesso sfruttati, sottopagati e costretti a lavorare in condizioni di pericolo senza alcuna protezione.

Questa tragedia rappresenta un monito sulla necessità di rafforzare i controlli sul rispetto delle normative sulla sicurezza sul lavoro e di combattere lo sfruttamento dei lavoratori migranti. È fondamentale garantire che tutti i lavoratori, indipendentemente dalla loro nazionalità o dal loro status legale, abbiano accesso a condizioni di lavoro sicure e dignitose.

L'inchiesta sulle cause del crollo è ancora in corso, ma la tragedia evidenzia l'urgente bisogno di una maggiore trasparenza e responsabilità nel settore edile thailandese per evitare che simili tragedie si ripetano.

UNHCR - Alto Commissariato delle Nazioni Unite per i Rifugiati (Asia) offre informazioni utili sulle problematiche dei rifugiati e migranti nella regione.

(30-03-2025 20:20)