Ora legale: un'ora avanti

Ora legale: un

L'ora legale torna in Italia: l'Europa rinvia la decisione

L'ora legale è tornata. Domenica 26 marzo alle 2 del mattino le lancette degli orologi sono state spostate un'ora avanti, segnando l'inizio del periodo estivo. Un cambio di stagione che quest'anno, però, è accompagnato da una certa incertezza sul futuro stesso dell'ora legale. La discussione in sede europea sulla sua definitiva abolizione, infatti, sembra arenata. Per ora, dunque, si continua a seguire il consueto schema: ora solare in autunno e ora legale in primavera.

La Commissione Europea aveva proposto di abolire il cambio di orario, lasciando alle singole nazioni la scelta tra ora legale e ora solare. La decisione, attesa entro la fine del 2021, è stata però rimandata a data da destinarsi, lasciando un vuoto normativo che si ripercuote anche sull'Italia. Diverse associazioni e gruppi di cittadini si erano espressi a favore o contro il cambio di orario, sollevando questioni relative agli effetti sulla salute, sul lavoro e sull'economia. Gli studi scientifici pubblicati in questi anni hanno presentato risultati discordanti, rendendo difficile individuare un consenso univoco.

La situazione di stallo a livello europeo lascia quindi aperta la questione per il futuro. Intanto, milioni di italiani si sono adeguati al cambio di orario, affrontando quella che per molti è una fastidiosa transizione. L'impatto sull'organismo, con il conseguente sfasamento dei ritmi circadiani, è un argomento dibattuto e non ancora del tutto chiarito. Alcuni esperti consigliano di adottare piccole accortezze, come esporsi alla luce naturale del sole o adottare una dieta equilibrata, per mitigare gli eventuali effetti negativi.

Il rinvio della decisione europea lascia spazio a ulteriori dibattiti e all'eventualità di nuove proposte. Per il momento, però, l'Italia e gli altri stati membri continuano a vivere il susseguirsi delle stagioni anche attraverso l'antico rito dello spostamento delle lancette. La speranza è che la Commissione Europea riesca a trovare una soluzione definitiva nel più breve tempo possibile, per evitare la confusione e la prolungata incertezza che questo stallo comporta.

Rimane quindi l'interrogativo: quale sarà il futuro dell'ora legale in Europa e in Italia? Solo il tempo potrà fornire una risposta definitiva.

(30-03-2025 13:50)