Governo Meloni: dazi, alleanze, Ue e colloqui internazionali

Governo Meloni: dazi, alleanze, Ue e colloqui internazionali

Meloni contro Calenda: scontro acceso sul palco di Azione

Giorgia Meloni è passata al contrattacco dopo le dichiarazioni di Carlo Calenda al Congresso di Azione. Il leader di Azione ha riportato una presunta intervista della premier al Financial Times, interpretando le sue parole in chiave critica nei confronti dell'Unione Europea e aprendo un dibattito acceso su dazi, nuovi alleati internazionali, e i rapporti con Ursula von der Leyen e Donald Trump.

Meloni ha smentito categoricamente la versione dei fatti proposta da Calenda, definendo travisata l'interpretazione della sua intervista al quotidiano finanziario britannico. "Le mie parole sono state strumentalizzate", ha affermato la premier, ribadendo la sua fedeltà all'Unione Europea e la volontà di collaborare con gli alleati tradizionali. Il video integrale dell'intervista al Financial Times, prontamente diffuso sui social media dallo staff di Palazzo Chigi, sembra confermare la versione della Meloni, mostrando una posizione più sfumata e meno critica di quella dipinta da Calenda.

Lo scontro tra i due leader politici si è acceso durante il Congresso di Azione, trasformandosi in un momento di forte tensione. Calenda, nel presentare la sua analisi dell'intervista, ha sottolineato l'importanza di una politica estera più autonoma per l'Italia, suggerendo una possibile apertura a nuove alleanze strategiche al di là dei confini europei. Ha poi accusato la premier di un'eccessiva vicinanza a posizioni populiste, mettendo in discussione la sua leadership in ambito internazionale.

La replica di Meloni è stata immediata e decisa. La premier ha ribadito il suo impegno per l'Europa, pur sottolineando la necessità di una maggiore attenzione agli interessi nazionali. "Non si può parlare di una rottura con l'UE semplicemente perché si chiede maggiore attenzione alle esigenze del nostro Paese", ha affermato con fermezza. La discussione sui dazi, un punto centrale dell'intervento di Calenda, ha visto la Meloni ribadire la sua posizione favorevole a misure protezionistiche solo in casi specifici e circoscritti.

L'episodio evidenzia le crescenti tensioni all'interno del panorama politico italiano. La differenza di vedute tra Meloni e Calenda sull'interpretazione dell'intervista al Financial Times si è trasformata in uno scontro aperto, mettendo in luce diverse visioni sull'assetto internazionale e sul ruolo dell'Italia all'interno dell'Unione Europea. Il dibattito, sicuramente, proseguirà nei prossimi giorni, alimentando il confronto politico in vista delle prossime sfide elettorali e delle decisioni cruciali che attendono l'Italia a livello europeo.

(29-03-2025 00:27)