Sud Kivu: 11mila sfollati a causa dei combattimenti, Onu in allarme

Sud Kivu: 11mila sfollati a causa dei combattimenti, Onu in allarme

Crisi alimentare senza precedenti nel Congo: 28 milioni affamati, 11mila sfollati nel Sud Kivu

La guerra nel Congo sta causando una catastrofe umanitaria di proporzioni enormi.

Secondo le ultime stime delle Nazioni Unite, 28 milioni di persone nel paese soffrono di fame acuta, una cifra allarmante che rappresenta un'emergenza di livello globale. Il conflitto in corso, particolarmente intenso nel Sud Kivu, sta devastando le infrastrutture, impedendo l'accesso agli aiuti e distruggendo le coltivazioni, gettando milioni di persone in una condizione di estrema vulnerabilità.

L'ONU ha segnalato la fuga di oltre 11.000 persone dalle zone di combattimento nel Sud Kivu, un ulteriore segno dell'escalation della violenza e della disperazione che sta travolgendo la popolazione.

"La situazione è critica" dichiara un portavoce dell'ufficio umanitario delle Nazioni Unite.

"Stiamo assistendo a una crisi alimentare senza precedenti. La combinazione di conflitto, siccità e instabilità politica sta causando una catastrofe umanitaria che richiede una risposta internazionale immediata e massiccia".

Le organizzazioni umanitarie presenti sul campo stanno lavorando senza sosta per fornire aiuti essenziali, ma le risorse sono insufficienti di fronte all'enormità del bisogno. La comunità internazionale è chiamata a intensificare gli sforzi per garantire un accesso sicuro e senza ostacoli agli aiuti umanitari e per promuovere una soluzione pacifica e duratura al conflitto.

La mancanza di sicurezza sta rendendo estremamente difficile raggiungere le popolazioni più vulnerabili, in particolare nelle aree rurali, dove la maggior parte delle persone dipende dall'agricoltura di sussistenza. La distruzione delle coltivazioni e degli allevamenti ha portato a una drastica riduzione della produzione alimentare, aggravando ulteriormente la situazione.

Oltre alla fame, la popolazione soffre anche per la mancanza di accesso all'acqua potabile, alle cure mediche e all'istruzione.

Si stima che milioni di bambini siano a rischio di malnutrizione acuta, con conseguenze potenzialmente letali. L'appello alla comunità internazionale è urgente: è necessario un impegno immediato e coordinato per evitare una tragedia umanitaria di proporzioni ancora più devastanti. Per maggiori informazioni sulle iniziative di aiuto, è possibile consultare il sito del Programma Alimentare Mondiale (WFP) https://www.wfp.org/ e dell'Alto Commissariato delle Nazioni Unite per i Rifugiati (UNHCR) https://www.unhcr.org/

(29-03-2025 01:27)