Equilibrio: condizione necessaria per la pace (Crosetto)

Equilibrio: condizione necessaria per la pace (Crosetto)

Esercito Europeo? Crosetto frena: "Copiamo il modello NATO"

Il Ministro della Difesa Guido Crosetto ha stroncato sul nascere le ipotesi di una rapida costituzione di un esercito europeo, dichiarando la preferenza per un modello mutuato dalla NATO. Intervenendo al congresso di Azione, Crosetto ha sottolineato la necessità di un approccio pragmatico alla sicurezza europea, evitando iniziative affrettate e poco concrete.

"Non a breve", ha affermato il Ministro, rispondendo a una domanda sull'ipotesi di un esercito europeo autonomo. "Abbiamo già uno schema consolidato, collaudato e efficace: quello della NATO. Perché reinventarlo? Il nostro sforzo deve concentrarsi sul rafforzare la collaborazione all'interno dell'Alleanza Atlantica, ottimizzando le risorse e le capacità operative dei singoli stati membri."

Crosetto ha poi ribadito l'importanza del mantenimento di un equilibrio strategico globale, evidenziando il legame imprescindibile tra sicurezza e pace. "Non c'è pace senza equilibrio", ha dichiarato con fermezza. "La sicurezza europea passa attraverso una forte presenza militare, una deterrenza credibile e la capacità di intervenire efficacemente in caso di necessità. Questo obiettivo si raggiunge meglio attraverso la cooperazione e il rafforzamento della NATO, piuttosto che attraverso la creazione di una struttura parallela, che rischia di disperdere risorse ed energie."

Le parole di Crosetto rappresentano un chiaro segnale di rottura con alcune correnti politiche europee che auspicavano la nascita di un esercito europeo autonomo e indipendente dalla NATO. La sua posizione, invece, evidenzia la necessità di un approccio più pragmatico e realista alla sicurezza europea, concentrandosi sul consolidamento di accordi e meccanismi già esistenti. L'attenzione è spostata quindi sul rafforzamento della cooperazione militare all'interno della NATO, ottimizzando le risorse e le capacità operative per garantire la sicurezza e la stabilità del continente.

La dichiarazione del Ministro assume un significato particolare nel contesto attuale, caratterizzato da una crescente tensione geopolitica e da una rinnovata attenzione alla difesa e alla sicurezza. La scelta di puntare sul consolidamento del modello NATO sembra indicare una strategia chiara e pragmatica, mirata ad evitare duplicazioni e a massimizzare l'efficacia delle azioni a tutela della sicurezza europea. Maggiori informazioni sul sito del Governo Italiano

(29-03-2025 17:48)