De Crescenzo al M5s: "Contro le armi, ma solo per i miei figli"
Rita De Crescenzo a Roma: "Credo nel messaggio. Il rumore lo faccio io, non i politici con la malavita"
Rita De Crescenzo, nota influencer campana, ha partecipato ad un evento a Roma contro la proliferazione delle armi, suscitando un certo clamore mediatico. L'evento, organizzato dal Movimento 5 Stelle, ha visto la partecipazione di numerosi attivisti e personalità impegnate nella lotta per la pace. De Crescenzo, conosciuta per i suoi video spesso diretti e controversi, ha spiegato le ragioni della sua presenza: "Credo profondamente nel messaggio di questo evento. La violenza sulle strade e nelle nostre città deve finire, e la lotta al traffico illegale di armi è fondamentale."
La sua partecipazione non è passata inosservata, generando anche qualche imbarazzo. Alcuni suoi video passati, caratterizzati da un linguaggio schietto e talvolta provocatorio, sono tornati alla ribalta. A tal proposito, De Crescenzo ha risposto con fermezza: "Io faccio rumore, sì. Ma il vero silenzio, la vera vergogna, sono i politici che vanno a braccetto con la malavita organizzata. Il mio è un rumore di chi si batte per un futuro migliore, per i suoi figli."
Sulle presunte tensioni con il Movimento 5 Stelle, in merito ad un possibile invito ufficiale, l'influencer ha chiarito: "Nessun invito formale. Sono qui per mia spontanea volontà, perché questo evento tocca temi cruciali, che mi stanno a cuore. Voglio dare il mio contributo per sensibilizzare le coscienze, soprattutto quelle dei giovani. Questo è un impegno per i miei figli, per il loro futuro."
La presenza di Rita De Crescenzo ha sicuramente contribuito a dare maggiore visibilità all'iniziativa, sollevando un dibattito acceso sui social media. Mentre alcuni applaudono il suo impegno civile, altri criticano il suo stile comunicativo considerato eccessivo. Indipendentemente dalle opinioni divergenti, resta il fatto che la sua partecipazione ha acceso i riflettori su una problematica di grande rilevanza sociale: la lotta contro la violenza armata. L'impegno di De Crescenzo, sia esso apprezzato o contestato, dimostra come l'influencer marketing possa essere impiegato anche per veicolare messaggi importanti a favore della pace e della sicurezza.
L'evento si è concluso con un appello accorato alla politica per un'azione più incisiva contro il traffico illegale di armi.
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