Dazi Usa: Trump conferma l'aumento del 2 aprile, ma apre al dialogo

Dazi Usa: Trump conferma l

Trump: Nuova minaccia sui dazi, ma trattative in corso anche sui farmaci

Washington D.C. - Un'altra giornata di forti tensioni tra Stati Uniti e Cina. Il Presidente degli Stati Uniti, Donald Trump, parlando con la stampa a bordo dell'Air Force One, ha annunciato che sono in corso trattative commerciali con Pechino, aggiungendo una frase che ha subito fatto tremare Wall Street: "Pronti anche quelli su prodotti farmaceutici". L'affermazione, sibillina e carica di implicazioni, ha contribuito al crollo delle borse americane, che hanno vissuto un nuovo "venerdì nero".

La dichiarazione di Trump, rilasciata senza ulteriori dettagli, lascia spazio a diverse interpretazioni. Si tratta di un'apertura a un negoziato più ampio, che includa anche il settore farmaceutico, notoriamente sensibile per entrambe le economie? Oppure è una nuova strategia per aumentare la pressione sulla Cina prima del termine ultimo del 2 aprile?

"Dazi? Disponibili a trattare, ma intanto il 2 aprile scatteranno", ha ribadito il Presidente, confermando la minaccia di nuove tariffe sulle importazioni cinesi. Questa dichiarazione, netta e priva di ambiguità, ha contribuito ad aggravare ulteriormente l'incertezza nei mercati finanziari.

Il crollo di Wall Street evidenzia la crescente preoccupazione per l'impatto di una guerra commerciale prolungata sull'economia globale. L'incertezza sulle trattative e la minaccia di nuovi dazi hanno generato un clima di profonda instabilità, con investitori che si preparano a possibili scenari negativi. La situazione resta estremamente delicata e l'attenzione resta alta su ogni sviluppo della vicenda.

Gli analisti finanziari si dividono sulla possibile evoluzione della situazione. Alcuni ritengono che la dichiarazione di Trump sui farmaci sia un segnale di apertura al dialogo e alla ricerca di un accordo più ampio. Altri, invece, temono che si tratti di una mossa strategica per rafforzare la posizione negoziale degli Stati Uniti e spingere la Cina ad accettare condizioni più vantaggiose.

In questo clima di incertezza, la parola d'ordine sembra essere cautela. Il mondo attende con il fiato sospeso gli sviluppi delle trattative e il verdetto del 2 aprile, data cruciale che potrebbe segnare una svolta significativa nella guerra commerciale tra Stati Uniti e Cina.

La situazione è in continua evoluzione. Seguite gli aggiornamenti.

(29-03-2025 04:11)