Colpo da 4 milioni a Livorno: banditi in fuga dopo assalto portavalori sull'Aurelia
Assalto al portavalori a Livorno: caccia ai banditi dopo il colpo da 4 milioni
Livorno è sotto shock dopo l'audace colpo messo a segno ieri sull'Aurelia. Un commando di almeno nove persone, secondo le prime ricostruzioni delle forze dell'ordine, ha assaltato un portavalori, facendosi strada con una violenza inaudita e portando via un bottino stimato intorno ai 4 milioni di euro. L'azione, di precisione militare, è avvenuta in pieno giorno, seminando il panico tra gli automobilisti e i passanti. Le indagini, coordinate dalla Procura di Livorno, sono in corso a pieno ritmo.
Testimoni oculari parlano di un'azione fulminea e coordinata. I banditi, armati e con il volto coperto, hanno bloccato il furgone blindato utilizzando veicoli di grossa cilindrata, probabilmente rubati in precedenza. Dopo aver bloccato il traffico, hanno esploso diversi colpi di arma da fuoco per intimorire le guardie giurate, prima di aprire il forziere e impossessarsi del denaro. Successivamente, sono riusciti a dileguarsi a bordo dei veicoli utilizzati per la rapina, scomparendo nel nulla.
Le forze dell'ordine stanno setacciando la zona, analizzando le immagini delle telecamere di videosorveglianza presenti lungo l'Aurelia e nelle aree circostanti. Sono state inoltre avviate intense ricerche nelle zone limitrofe, anche con il supporto di unità cinofile e dell'elicottero. Gli investigatori stanno esaminando ogni possibile traccia, dalle impronte digitali ai frammenti di vetri e qualsiasi altro elemento che possa portare all'identificazione dei responsabili e al loro arresto.
Il questore di Livorno ha espresso profonda preoccupazione per l'accaduto, sottolineando l'estrema professionalità e pericolosità del commando. Ha inoltre assicurato il massimo impegno da parte delle forze di polizia per dare alla cittadinanza risposte concrete e assicurare la cattura dei responsabili. La città, profondamente scossa dall'accaduto, attende con ansia aggiornamenti sulle indagini.
L'entità del bottino, pari a 4 milioni di euro, rende questo colpo uno dei più consistenti degli ultimi anni nella regione. L'inchiesta è ancora nelle sue fasi iniziali, ma la determinazione delle forze dell'ordine a smascherare i responsabili è palpabile. La speranza è che le indagini portino rapidamente all'arresto dei colpevoli e al recupero del denaro rubato. Si attendono ulteriori sviluppi nelle prossime ore.
(
