Colpo a portavalori sull'Aurelia: scontro a fuoco
Rapina choc sull'Aurelia a San Vincenzo: panico tra i residenti
San Vincenzo (LI) - Un assalto a un portavalori ha seminato il panico ieri pomeriggio sull'Aurelia, all'altezza di San Vincenzo. L'azione, rapida e violenta, ha lasciato la popolazione sotto shock. Testimoni oculari descrivono una scena da film d'azione: un'esplosione fragorosa, seguita da una raffica di spari che hanno echeggiato per le strade del paese. Il video dell'accaduto, ampiamente diffuso sui social media, mostra chiaramente l'esplosione utilizzata per forzare l'apertura del veicolo blindato, seguita dalle detonazioni degli spari e da urla concitate.
La velocità e la violenza dell'azione hanno lasciato poco spazio alla reazione. I rapinatori, il cui numero non è ancora stato ufficialmente confermato dalle forze dell'ordine, si sono dileguati a bordo di un'autovettura, presumibilmente in attesa nelle vicinanze. Sul posto sono immediatamente intervenute le forze di polizia, i Carabinieri e i sanitari del 118, anche se fortunatamente non si registrano feriti gravi tra i cittadini. Le indagini sono in corso e gli investigatori stanno esaminando le immagini delle telecamere di videosorveglianza presenti nella zona, per tentare di ricostruire la dinamica dell'accaduto e identificare i responsabili.
La paura, però, resta palpabile tra gli abitanti della zona. "Abbiamo sentito un boato fortissimo", racconta una residente, ancora scossa dall'accaduto. "Poi gli spari, uno dopo l'altro. È stato terribile, un vero incubo." La sensazione di insicurezza è diffusa, con molti che chiedono un maggiore controllo del territorio e un rafforzamento delle misure di sicurezza.
Le autorità locali hanno garantito il massimo impegno per assicurare alla giustizia i colpevoli e rassicurare la popolazione. Intanto, la Procura di Livorno ha aperto un'inchiesta per rapina aggravata. L'area è stata sottoposta a un'accurata perquisizione e sono in corso interrogatori di testimoni. Si attendono ulteriori sviluppi nelle prossime ore.
Seguiremo l'evolversi della situazione e aggiorneremo costantemente la notizia. Per informazioni più dettagliate si consiglia di consultare il sito della Arma dei Carabinieri o della Polizia di Stato.
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