Ius sanguinis: Tajani rilancia la riforma in Consiglio dei Ministri

Ius sanguinis: Tajani rilancia la riforma in Consiglio dei Ministri

Riforma Cittadinanza e Trasferimenti Migranti: Tajani Illustra i Dettagli

Il Ministro degli Esteri Antonio Tajani ha illustrato oggi, al termine del Consiglio dei Ministri, le principali novità sulla riforma della cittadinanza e sul piano per la gestione dei flussi migratori. In particolare, ha sottolineato l'importanza della riforma dello ius sanguinis, definendola di "grande importanza" per il Paese. Il Ministro ha spiegato che la riforma mira a semplificare e snellire le procedure di acquisizione della cittadinanza italiana, garantendo al contempo maggiore efficacia e trasparenza. Ulteriori dettagli sul contenuto specifico della riforma saranno resi noti nelle prossime settimane, con la pubblicazione dei testi ufficiali.

Tajani ha poi focalizzato l'attenzione sulla situazione dei centri di permanenza per i richiedenti asilo, annunciando l'imminente operatività di strutture analoghe in Albania. "I centri di permanenza in Albania saranno presto operativi", ha dichiarato il Ministro, specificando che "sarà possibile trasferire in queste strutture anche migranti già presenti nei CPR italiani". Questa decisione, secondo Tajani, si inserisce in una strategia più ampia di gestione dei flussi migratori, volta a garantire una maggiore efficienza e a ridurre la pressione sui centri di accoglienza italiani. La scelta dell'Albania come paese partner è stata motivata da considerazioni di vicinanza geografica e dalla volontà di rafforzare le collaborazioni bilaterali in materia di gestione delle migrazioni.

L'annuncio ha suscitato immediate reazioni, con diverse organizzazioni che si sono dichiarate pronte a monitorare attentamente l'attuazione del piano, per verificare il rispetto dei diritti dei richiedenti asilo e il pieno rispetto delle normative internazionali. La questione del trasferimento dei migranti in altri Paesi, infatti, solleva sempre importanti problematiche etiche e giuridiche, che richiedono una particolare attenzione. La trasparenza e il rispetto dei diritti umani saranno, dunque, aspetti cruciali nella valutazione dell'efficacia e della legittimità di questa nuova politica migratoria.

Il Ministro ha concluso la sua dichiarazione ribadendo l'impegno del Governo a garantire un approccio responsabile e umano alla gestione dei flussi migratori, nel rispetto del diritto internazionale e dei principi fondamentali della dignità umana. Maggiori dettagli sulla collaborazione con l'Albania e sulle modalità di attuazione del piano saranno resi noti a breve dal Ministero degli Esteri tramite comunicati stampa ufficiali e conferenze stampa.
Sarà possibile seguire gli sviluppi della situazione anche sul sito del Ministero: https://www.esteri.it/

(28-03-2025 14:55)