Terremoto: AFP a Bangkok trema

Terremoto: AFP a Bangkok trema

Terremoto in Thailandia: la telecamera riprende il panico negli uffici AFP di Bangkok

Una forte scossa di terremoto ha colpito oggi la Thailandia, seminando panico tra gli abitanti della capitale, Bangkok. La potenza del sisma è stata chiaramente visibile anche all'interno del quartier generale dell'agenzia di stampa AFP, dove le telecamere di sicurezza hanno ripreso gli effetti della scossa. Il filmato, divenuto virale sui social media, mostra mobili che si spostano, luci che oscillano e dipendenti che si alzano dalle proprie postazioni, cercando riparo.

"È stato davvero spaventoso", ha raccontato un impiegato dell'AFP, preferendo rimanere anonimo. "La terra ha iniziato a tremare violentemente e tutto ciò che era sulla scrivania ha iniziato a cadere. Per fortuna, non ci sono stati danni gravi all'edificio, ma la paura è stata tanta."

Il terremoto, secondo i dati preliminari diffusi dall'Istituto Geofisico, ha avuto una magnitudo compresa tra i 5.0 e i 6.0 gradi della scala Richter, con epicentro a (clicca qui per verificare i dati USGS) . La profondità relativamente superficiale del sisma ha amplificato l'intensità delle scosse avvertite in superficie a Bangkok, situata a una certa distanza dall'epicentro. Nonostante la paura e lo spavento iniziale, non sono state segnalate vittime o feriti gravi all'interno degli uffici AFP.

L'incidente sottolinea l'importanza della sicurezza sismica, soprattutto in aree geografiche a rischio. Il filmato diffuso dall'AFP, pur mostrando scene di panico, serve anche come testimonianza della rapidità e dell'intensità con cui un terremoto può colpire, anche in zone non sempre considerate ad alto rischio sismico.
Le autorità thailandesi hanno attivato i protocolli di emergenza, effettuando verifiche strutturali sugli edifici pubblici e privati e assicurando la sicurezza della popolazione.
L'AFP sta attualmente valutando eventuali danni alla struttura e sta garantendo l'assistenza necessaria ai propri dipendenti.

Seguiremo gli sviluppi della situazione e aggiorneremo questo articolo con ulteriori informazioni non appena disponibili.

(28-03-2025 09:39)