Terremoto: migliaia di vittime temute, secondo l'Usgs

Terremoto: migliaia di vittime temute, secondo l

Terremoto devasta Myanmar e Thailandia: timori per migliaia di vittime

Un violento terremoto ha colpito la zona di confine tra Myanmar e Thailandia, provocando devastazione e seminando il panico tra la popolazione. Secondo l'Usgs (United States Geological Survey), l'epicentro del sisma, di magnitudo superiore a 6.0 della scala Richter, si è registrato a una profondità relativamente bassa, amplificando gli effetti distruttivi sulla superficie. USGS ha emesso un avviso immediato, segnalando il rischio di numerose vittime e danni ingenti alle infrastrutture.

Le prime notizie giunte dalle zone colpite parlano di edifici crollati, strade distrutte e interruzioni nelle comunicazioni. Si teme che il bilancio delle vittime sia molto elevato, con migliaia di persone potenzialmente intrappolate sotto le macerie. I soccorsi sono in corso, ma le operazioni di recupero sono rese difficili dalle condizioni del terreno e dalla mancanza di infrastrutture adeguate in alcune aree remote. Le autorità locali, sia in Myanmar che in Thailandia, stanno mobilitando tutte le risorse disponibili per assistere la popolazione colpita e per coordinare le operazioni di ricerca e soccorso.

La comunità internazionale si è stretta intorno alle popolazioni colpite, offrendo aiuto e sostegno. Diversi paesi hanno già annunciato l'invio di aiuti umanitari, squadre di soccorso specializzate e personale medico. L'organizzazione mondiale della sanità ha espresso la sua profonda preoccupazione per la situazione e ha promesso il suo pieno supporto nella gestione dell'emergenza. La rapidità e l'efficacia degli interventi nelle prossime ore saranno cruciali per limitare le conseguenze di questa tragedia.

L'intensità del terremoto ha causato anche un'onda di panico tra la popolazione, con molte persone che hanno trascorso la notte all'aperto per paura di ulteriori scosse. Le autorità raccomandano alla popolazione di rimanere vigile e di seguire attentamente le indicazioni delle forze di sicurezza e dei soccorritori. Si prevedono nei prossimi giorni ulteriori scosse di assestamento, aumentando ulteriormente i rischi per la popolazione. La ricostruzione del territorio colpito richiederà tempo e ingenti risorse.

La situazione resta critica e in continua evoluzione. Aggiornamenti costanti saranno forniti non appena disponibili. Seguiremo con attenzione gli sviluppi della situazione e daremo conto dell'evolversi delle operazioni di soccorso e dei relativi bilanci.

(28-03-2025 11:11)