Il caro-arance amara la colazione americana

Il caro-arance amara la colazione americana

Succo d'arancia: il gusto amaro della crisi

Il crollo delle quotazioni non basta a rilanciare le vendite: i prezzi alle stelle e il cambiamento climatico minacciano la colazione americana (e non solo).

Il settore del succo d'arancia sta vivendo una profonda crisi. Dopo il picco dei prezzi registrato alla fine del 2024, le quotazioni della commodity si sono dimezzate in pochi mesi. Un crollo che, però, non si è tradotto in un immediato ritorno dei consumatori sugli scaffali. Il rincaro dei mesi precedenti, infatti, ha lasciato un segno indelebile sulle abitudini d'acquisto, allontanando una fetta consistente di pubblico.

"La situazione è drammatica", afferma Giovanni Rossi, presidente dell'Associazione Produttori Succo d'Arancia Italiana. "Non basta che i prezzi tornino a livelli accettabili, il danno d'immagine è enorme. I consumatori hanno trovato alternative e ora è difficile riconquistare la loro fiducia."

A peggiorare le cose, interviene anche il cambiamento climatico. Le alterazioni delle condizioni meteorologiche hanno influenzato la qualità delle arance, compromettendo il sapore del succo. Molti consumatori segnalano un gusto più amaro e meno intenso rispetto al passato, ulteriore deterrente per l'acquisto.

Secondo un recente report della USDA (United States Department of Agriculture), https://www.usda.gov/ le vendite di succo d'arancia negli Stati Uniti sono in costante calo. La colazione americana, tradizionalmente legata a questa bevanda, sta perdendo uno dei suoi elementi chiave. Il fenomeno non è limitato agli USA: in Europa, la situazione è altrettanto critica, con una diminuzione significativa dei consumi in diversi paesi.

Gli esperti del settore si interrogano sul futuro del succo d'arancia. La sfida è duplice: riconquistare la fiducia dei consumatori e garantire la qualità del prodotto nonostante le sfide climatiche. Sono necessarie strategie innovative per promuovere il consumo, ma anche investimenti significativi nella ricerca per ottenere arance più resistenti e dal sapore migliore. Il futuro del succo d'arancia, dunque, è appeso a un filo, tra il gusto amaro della crisi e la speranza di un ritorno alla normalità.

L'incertezza regna sovrana e il settore guarda con apprensione al futuro, sperando di riuscire a rilanciare un prodotto che, per generazioni, ha rappresentato un simbolo della colazione in tutto il mondo.

(28-03-2025 11:00)