Democrazia sotto attacco: la verità è un campo di battaglia

Il Contagio del "Trumpismo": La Democrazia sotto Assedio Globale
Un'ombra oscura si allunga sul mondo, un'ombra alimentata da una retorica populista che minaccia di erodere le fondamenta stesse della democrazia. Non è più solo un fenomeno americano, il cosiddetto "trumpismo", con la sua negazione della realtà, la sua propensione alla violazione delle norme e la sua celebrazione della forza come diritto, si sta diffondendo a macchia d'olio, trovando terreno fertile in contesti politici e sociali diversi.
Il filo conduttore è sempre lo stesso: una figura carismatica, spesso abile oratore e maestro della manipolazione delle masse, si pone al di sopra della legge, diffondendo un messaggio di risentimento e disillusione che trova facile presa su chi si sente abbandonato dalle istituzioni. La verità diventa relativa, una questione di opinione, facilmente sacrificabile sull'altare del consenso e del potere. La responsabilità diventa un lusso, un ostacolo da superare per raggiungere il successo, definito in termini di affermazione del proprio volere, costi quel che costi.
Si assiste ad un preoccupante parallelismo in diversi paesi: leader politici che attaccano sistematicamente la stampa libera, accusandola di essere "fake news", che minano l'indipendenza della magistratura e delle istituzioni democratiche, che alimentano teorie cospirative e diffondono disinformazione in maniera capillare. La violenza verbale diventa spesso preludio di azioni concrete, con il rischio di degenerazione in scontri e atti di intimidazione. Si crea un clima di polarizzazione estrema, dove il dialogo diventa impossibile e il confronto si trasforma in guerra.
Questa ondata di populismo aggressivo non è solo una minaccia per la stabilità politica, ma anche per la coesione sociale. La diffusione di disinformazione e la negazione della realtà creano un terreno fertile per l'estremismo, il razzismo e la xenofobia. La fiducia nelle istituzioni crolla, e con essa la capacità di affrontare le sfide collettive che ogni società si trova a dover gestire.
Il pericolo è reale e urgente. Non possiamo permettere che la democrazia venga erosa dall'interno, che i principi di legalità e responsabilità vengano sacrificati sull'altare dell'autoritarismo. È necessario contrastare la disinformazione, promuovere un dibattito pubblico informato e responsabile e rafforzare le istituzioni democratiche, proteggendole dalle interferenze e dagli attacchi dei populisti. La difesa della democrazia è una battaglia che dobbiamo combattere tutti insieme, consapevoli che il futuro delle nostre società è in gioco.
È indispensabile promuovere l'educazione civica e il pensiero critico, fornendo ai cittadini gli strumenti necessari per distinguere la verità dalla disinformazione e per partecipare attivamente alla vita politica. Solo così potremo contrastare il contagio del "trumpismo" e preservare le conquiste democratiche ottenute con fatica nel corso degli anni. Il tempo per agire è adesso.
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