Avvocato di İmamoğlu in Turchia: arresto.
Sindaco di Istanbul Imamoglu arrestato: "Accuse inventate"
Istanbul, 17 marzo 2023 - Un'ondata di sdegno ha investito la Turchia dopo l'arresto di Ekrem Imamoglu, sindaco deposto di Istanbul, accusato di aver insultato i funzionari elettorali. Imamoglu, figura di spicco dell'opposizione, ha denunciato pubblicamente l'arresto come una "grave violazione dei diritti umani" e ha definito le accuse "completamente inventate", sostenendo che si tratta di una manovra politica per silenziare le voci critiche nei confronti del governo.
L'arresto, avvenuto nel tardo pomeriggio di ieri, ha suscitato immediate reazioni a livello internazionale. Organizzazioni per i diritti umani hanno espresso profonda preoccupazione per la situazione, sollevando dubbi sulla trasparenza e sull'imparzialità del processo giudiziario. La gravità della situazione è ulteriormente accentuata dall'arresto, avvenuto contemporaneamente, del legale di Imamoglu, il cui nome non è ancora stato ufficialmente reso noto dalle autorità turche.
Le accuse contro Imamoglu risalgono a dichiarazioni rilasciate nel 2021 in relazione alle elezioni comunali del 2019. Secondo la magistratura, le parole pronunciate dal sindaco avrebbero costituito un'offesa ai membri della commissione elettorale. Una sentenza precedente aveva già condannato Imamoglu a una pena detentiva con conseguente sospensione dalle cariche pubbliche, ma la decisione era stata ampiamente contestata dall'opposizione come una forma di persecuzione politica.
L'arresto di Imamoglu rappresenta un duro colpo per l'opposizione turca in vista delle cruciali elezioni presidenziali e parlamentari previste per il maggio 2023. La sua popolarità, infatti, lo colloca tra i principali sfidanti del presidente Recep Tayyip Erdoğan. L'episodio alimenta ulteriormente le preoccupazioni riguardo alla libertà di espressione e al rispetto dello stato di diritto in Turchia, già oggetto di critiche da parte di diverse organizzazioni internazionali.
La situazione rimane tesa e incerta. Si attende ora di conoscere gli sviluppi del processo e le reazioni della comunità internazionale. La vicenda ha innescato un dibattito acceso sulla politicizzazione della giustizia e sul futuro della democrazia in Turchia. L'opposizione ha giurato di reagire con forza alla repressione politica in atto.
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