Ecco un titolo alternativo: **Crollo Ponte Morandi, Castellucci (ex Autostrade): "Responsabile sì, colpevole no"**
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Crollo Ponte Morandi, Castellucci: "Responsabile, ma non colpevole"
Genova, 15 novembre 2024 - Nel corso del processo per il crollo del Ponte Morandi, che si sta svolgendo presso il Tribunale di Genova, l'ex amministratore delegato di Autostrade per l'Italia, Giovanni Castellucci, ha rilasciato dichiarazioni spontanee che hanno acceso un rinnovato dibattito sulla vicenda.
"Mi sento responsabile, ma non colpevole per il crollo", ha affermato Castellucci. Una frase che ha immediatamente diviso l'aula e scatenato reazioni contrastanti tra i familiari delle vittime e i legali delle parti civili. L'ex ad ha poi proseguito spiegando che la sua responsabilità risiede nel ruolo apicale che ricopriva all'interno della società, ma che non si ritiene direttamente responsabile delle carenze strutturali che hanno portato al tragico evento.
Castellucci ha sottolineato come durante il suo mandato siano state implementate diverse misure di controllo e manutenzione sulla rete autostradale, pur ammettendo che, alla luce di quanto accaduto, queste non siano state sufficienti. Ha inoltre espresso il suo profondo cordoglio per le vittime e le loro famiglie, ribadendo la sua disponibilità a collaborare con la giustizia per accertare la verità.
Le dichiarazioni dell'ex ad di Autostrade sono state accolte con scetticismo da molti dei presenti in aula. I legali delle parti civili hanno immediatamente contestato la sua affermazione di non colpevolezza, sostenendo che la sua gestione negligente e la mancanza di adeguati investimenti nella manutenzione del ponte abbiano contribuito in modo determinante al suo crollo. Il processo prosegue con l'audizione di altri testimoni e periti, mentre la ricerca della verità e della giustizia per le vittime del Ponte Morandi rimane l'obiettivo primario.
Aggiornamenti a breve.
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