Crollo Ponte Morandi: Castellucci si assume la responsabilità, ma nega la colpa

Castellucci in Aula: "Responsabile, ma non colpevole" - Fiamme di indignazione per le famiglie del Morandi
Genova, – Stamane si è aperta una nuova fase del processo per il crollo del Ponte Morandi, con la deposizione di Giovanni Castellucci, ex amministratore delegato di Autostrade per l'Italia. La sua testimonianza, attesa con trepidazione dalle famiglie delle vittime, ha acceso un acceso dibattito. Castellucci, con voce ferma ma carica di emozione, ha dichiarato: "Mi sento responsabile, ma non colpevole". Una frase che ha innescato la furia delle associazioni dei parenti delle vittime, presenti in aula.
"Tutti si dicono innocenti. Ma quel ponte è caduto per responsabilità di qualcuno!", ha tuonato Antonella, rappresentante di un'associazione dei familiari delle vittime, al termine della deposizione. Le sue parole, cariche di dolore e rabbia, hanno rispecchiato il sentimento di molte altre famiglie presenti. La sensazione diffusa è quella di una profonda delusione, di un'attesa non appagata. Le parole di Castellucci, pur mostrando un certo peso morale, non hanno sciolto il nodo della responsabilità, anzi, lo hanno ulteriormente stritolato.
La giornata in aula è stata tesa, con momenti di forte emotività. Le parole di Castellucci, pur tentando di spiegare le azioni intraprese e le decisioni prese durante la gestione di Autostrade per l'Italia, non sono riuscite a placare la rabbia e la frustrazione dei parenti delle vittime, ancora in cerca di giustizia e verità.
Il processo, che si prospetta lungo e complesso, prosegue con l'audizione di altri testimoni e periti. L'obiettivo è quello di fare piena luce sulle cause del tragico crollo e di accertare le responsabilità di ogni singolo soggetto coinvolto. La speranza delle famiglie è che la giustizia, finalmente, riesca a dare loro una risposta adeguata al dolore immenso che portano nel cuore.
Intanto, la città di Genova continua a ricordare le 43 vittime della tragedia, un ricordo che si intreccia con la ricerca della verità, un percorso tortuoso e doloroso che sembra ancora lontano dal suo completamento. L'intera nazione segue con attenzione gli sviluppi di questo processo, simbolo di una ferita aperta che reclama giustizia.
Per approfondimenti:
È possibile trovare maggiori dettagli sul processo consultando i siti delle testate giornalistiche nazionali.
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