Depardieu si difende in aula: "Non sono un molestatore".
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Depardieu si difende in tribunale: "Non sono un molestatore"
Parigi, [Data odierna] - Si è conclusa oggi la seconda giornata del processo che vede imputato l'attore francese Gerard Depardieu per presunte molestie sessuali ai danni di due donne che lavoravano sul set di un suo film nel 2021. L'attore, che rischia fino a 5 anni di reclusione, ha respinto con forza le accuse, definendole "infondate e calunniose".BR
La mattinata in tribunale è stata segnata da una deposizione fiume dell'attore, durante la quale ha ribadito la sua innocenza. "Non mi diverto a palpare le donne," ha affermato Depardieu, visibilmente provato, rispondendo alle domande incalzanti del pubblico ministero. "Ho sempre avuto rispetto per le mie colleghe, sia sul set che fuori. Queste accuse sono un attacco alla mia persona e alla mia carriera."BR
Le due accusatrici, i cui nomi restano protetti per tutelarne la privacy, hanno fornito versioni contrastanti degli eventi, descrivendo un clima di disagio e avances indesiderate durante le riprese del film. L'avvocato difensore di Depardieu ha contestato la credibilità delle testimonianze, sottolineando incongruenze e mancanza di prove concrete.BR
Il processo è destinato a protrarsi per diversi giorni, con l'audizione di altri testimoni e l'esame di documenti probatori. L'attenzione mediatica è altissima, con giornalisti provenienti da tutto il mondo che seguono da vicino gli sviluppi del caso. La sentenza è attesa con grande trepidazione, in quanto potrebbe avere un impatto significativo non solo sulla carriera di Depardieu, ma anche sul dibattito pubblico riguardante le molestie sessuali nel mondo del cinema. Ulteriori aggiornamenti saranno forniti non appena disponibili.
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