Governo: "Santanchè si dimetterebbe in caso di processo".
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Bignami: "Per difendersi nel mondo più sereno possibile" - FdI:"Se Santanchè a giudizio lascerebbe"
La situazione politica si fa sempre più tesa, con Andrea Bignami che, incalzato dalle domande sulla vicenda che coinvolge il Ministro Santanchè, ha dichiarato: "Credo che sia nell'interesse di tutti, soprattutto della stessa Ministra, avere la possibilità di difendersi nel mondo più sereno possibile".BR Parole che sembrano sottintendere una certa pressione interna al partito, Fratelli d'Italia, affinché la situazione si chiarisca rapidamente.BR
Fonti interne al partito, che preferiscono rimanere anonime, hanno fatto trapelare che la linea di Fratelli d'Italia è chiara: "Se il Ministro Daniela Santanchè dovesse essere rinviata a giudizio, lascerebbe l'incarico governativo".BR Una posizione netta, volta a tutelare l'immagine del governo e del partito stesso.BR
La vicenda, che ruota attorno a presunte irregolarità nella gestione di alcune società, sta mettendo a dura prova la tenuta dell'esecutivo.BR L'opposizione incalza, chiedendo a gran voce le dimissioni immediate del Ministro.BR Il governo, però, sembra intenzionato a non cedere alle pressioni esterne, almeno fino a quando non ci saranno elementi concreti e formali a carico della Santanchè.BR
Resta da vedere come evolverà la situazione nelle prossime settimane.BR La vicenda Santanchè rischia di diventare un vero e proprio banco di prova per la tenuta del governo e per la credibilità di Fratelli d'Italia.
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