Dossieraggi contro Calderone per i suoi record sull'occupazione: la verità sulla laurea
Calderone contro Pd e M5S: querela in arrivo per "dossieraggio" sulla laurea
La Ministra del Lavoro e delle Politiche Sociali, Marina Calderone, ha risposto duramente alle interrogazioni parlamentari presentate dal Partito Democratico e dal Movimento 5 Stelle in merito alla sua carriera accademica, definendole una "ricostruzione distorta della realtà". La Calderone ha ribadito la piena legittimità dei suoi titoli di studio, annunciando azioni legali nei confronti di chi, secondo lei, sta diffondendo false informazioni. In particolare, la Ministra si riferisce alle dichiarazioni di Elly Schlein, segretaria del Partito Democratico, e di Maurizio Landini, segretario generale della CGIL.
In una nota ufficiale, Calderone ha spiegato: "Sono stufa di queste continue aggressioni e di questa campagna diffamatoria. I miei titoli di studio sono perfettamente in regola e chiunque può verificarlo. Questa è una vera e propria persecuzione, un tentativo di screditare il mio lavoro e il mio impegno per la crescita occupazionale del Paese". La Ministra ha poi sottolineato i risultati ottenuti dal suo Ministero in termini di occupazione, definendo le accuse come un attacco mirato a ostacolare l'azione di governo.
Le interrogazioni parlamentari, che sollevavano dubbi sulla regolarità della laurea della Calderone, sono state giudicate dalla Ministra come parte di una più ampia strategia di "dossieraggio", volta a minare la sua credibilità. Calderone ha affermato: "Si tratta di una vera e propria caccia alle streghe, motivata da interessi politici e non certo da una reale preoccupazione per la verità. Queste insinuazioni non mi fermeranno. Continuerò a lavorare per il bene del Paese e per il raggiungimento degli obiettivi prefissati".
L'annuncio della querela nei confronti di Schlein e Landini rappresenta un'escalation nella controversia. Resta da vedere quale sarà la risposta delle opposizioni e come si evolverà la situazione politica in seguito a queste dichiarazioni così forti. La vicenda, comunque, getta una luce intensa sulle dinamiche politiche attuali, segnalate da accuse di diffamazione e da una risposta altrettanto vigorosa da parte del Ministro interessato. Il dibattito pubblico è aperto e la prossima mossa legale della Calderone sarà certamente seguita con attenzione dai media nazionali.
Si attende ora la reazione ufficiale da parte di Elly Schlein e Maurizio Landini alle dichiarazioni della Ministra Calderone.
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