Nuova traccia a Garlasco: un pezzo di tappetino.
Garlasco, Stasi torna a parlare: "Il DNA di Sempio? Ci sarà un motivo"
Alberto Stasi, ancora una volta al centro dell'attenzione mediatica per il caso di Garlasco, ha rilasciato dichiarazioni importanti in merito alla presenza del suo DNA sul luogo del delitto di Chiara Poggi. Interpellato dai giornalisti, Stasi ha affermato: "Ci sarà un motivo se c'è il mio DNA sul luogo del delitto. Sarà compito dell'inchiesta chiarire come sia finito lì." La sua dichiarazione, rilasciata in tono pacato ma deciso, ha riacceso i riflettori su un caso che, a distanza di anni, continua a generare dibattito e interrogativi.
La novità più rilevante, emersa nelle ultime ore, è il ritrovamento di un frammento di tappetino da bagno. Secondo indiscrezioni, questo reperto potrebbe contenere tracce utili alle indagini, aprendo nuovi scenari investigativi. La vicenda si infittisce ulteriormente con le parole di Roberto Sempio, il cui DNA è stato ritrovato sulla scena del crimine: "Ne uscirò pulito", ha dichiarato con fermezza. Questa affermazione, sebbene di natura assertiva, non fa altro che alimentare le speculazioni sul suo possibile coinvolgimento nella vicenda.
L'avvocato di Stasi, interpellato in merito alle nuove dichiarazioni del suo assistito e al ritrovamento del frammento di tappetino, si è limitato a confermare la fiducia nella giustizia e nell'operato degli inquirenti, evitando commenti più dettagliati in attesa di ulteriori sviluppi. La situazione rimane dunque complessa e intricata, con nuove prove che aggiungono un ulteriore tassello al puzzle del caso Poggi. La presenza del DNA di Sempio, così come il frammento del tappetino, solleva interrogativi cruciali sul ruolo dei due nella vicenda.
Il caso, che ha tenuto banco per anni, continua a far discutere l'opinione pubblica. L'attesa è ora rivolta all'esito delle indagini e alla capacità della magistratura di fare luce su tutti gli aspetti di questa tragica vicenda, che ha profondamente scosso la comunità di Garlasco e l'intera Italia. La verità, a distanza di anni, sembra ancora lontana, ma le nuove scoperte lasciano intravedere una possibile svolta nelle indagini. Resta da capire se queste nuove prove porteranno a una definitiva conclusione del caso o se, invece, apriranno nuovi, inaspettati capitoli.
Seguiremo gli sviluppi del caso e vi terremo aggiornati su eventuali novità.
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