Escursionismo: 466 vittime nel 2024, allarme Soccorso Alpino

Escursionismo: 466 vittime nel 2024, allarme Soccorso Alpino

Decessi in Montagna in calo, ma l'allarme resta alto

Un dato positivo, ma con un pesante strascico di feriti e dispersi. I decessi in montagna nel 2024 mostrano un calo del 5% rispetto all'anno precedente, ma il numero di feriti gravi e dispersi resta allarmante. Sono stati infatti 1431 i feriti gravi e ben 118 i dispersi, un dato che spinge le autorità a mantenere alta l'attenzione sul tema della sicurezza in ambiente montano. "Ancora troppe morti", commenta un portavoce del Soccorso Alpino, sottolineando la necessità di una maggiore consapevolezza e preparazione da parte degli escursionisti.

Il Soccorso Alpino ha diffuso un identikit della tipologia di persona soccorsa più frequentemente: si tratta prevalentemente di uomini italiani di età compresa tra i 50 e i 60 anni, spesso colti da imprevisti durante le escursioni, con conseguenti cadute che li hanno resi incapaci di proseguire l'impresa autonomamente. Questo dato evidenzia come l'esperienza non sia sempre sinonimo di sicurezza e come anche escursionisti più navigati possano trovarsi in difficoltà.

L'escursionismo si conferma la principale causa di incidenti in montagna: nel 2024 si sono registrati 466 decessi legati a questa attività. Questo dato, pur inferiore rispetto all'anno precedente, evidenzia la necessità di una maggiore formazione e informazione per chi si avventura in montagna. È fondamentale informarsi sulle condizioni meteo, scegliere percorsi adeguati alle proprie capacità fisiche e tecniche e dotarsi dell'attrezzatura necessaria. L'utilizzo di app di tracciamento e la comunicazione preventiva del proprio itinerario ai familiari o alle autorità possono inoltre contribuire a ridurre i rischi.

Il Corpo Nazionale del Soccorso Alpino e Speleologico, in collaborazione con altre associazioni, sta intensificando le campagne di sensibilizzazione per promuovere una maggiore consapevolezza dei rischi connessi all'attività escursionistica. L'obiettivo è quello di ridurre il numero di incidenti e garantire la sicurezza di chi ama la montagna, ricordando che la bellezza del paesaggio deve essere goduta nel rispetto delle regole e con la dovuta precauzione. Per informazioni sulle norme di sicurezza in montagna è possibile consultare il sito del Corpo Nazionale Soccorso Alpino e Speleologico.

La montagna è un ambiente meraviglioso ma anche potenzialmente pericoloso. La prudenza e la preparazione sono fondamentali per goderne la bellezza in sicurezza.

(26-03-2025 07:47)