Attenti alle false promesse: come evitare le truffe sui curriculum vitae

Attenti alle false promesse: come evitare le truffe sui curriculum vitae

Truffa del falso curriculum: la Polizia Postale svela il trucco

La Dirigente del Centro Operativo per la Sicurezza Cibernetica (C.O.S.C.) di Milano, dottoressa Massaro, ha illustrato in un video le tecniche utilizzate dai truffatori che sfruttano falsi curriculum vitae per adescare le vittime.

Il filmato, diffuso dalla Polizia di Stato, rappresenta una guida preziosa per imparare a riconoscere e contrastare questa subdola forma di raggiro. La dottoressa Massaro, con chiarezza ed efficacia, descrive passo dopo passo il modus operandi dei criminali, fornendo consigli pratici per evitare di cadere nella trappola.

La truffa si basa sull'invio di email o messaggi contenenti un curriculum vitae apparentemente professionale, spesso allegato in formato PDF. Il documento sembra appartenere a un candidato ideale per una posizione aperta all'interno dell'azienda contattata. La trappola si attiva quando la vittima, incuriosita dalle credenziali del candidato, risponde alla comunicazione e inizia uno scambio di email o messaggi.

A questo punto, i truffatori, fingendosi il candidato, iniziano a tessere una ragnatela di richieste, spesso riguardanti l'anticipo di somme di denaro per spese di viaggio, materiali o altre pretestuose necessità. L'obiettivo finale è quello di indurre la vittima a effettuare un bonifico o un altro tipo di pagamento, che andrà irrimediabilmente perso.

La dottoressa Massaro sottolinea l'importanza di mantenere alta la guardia e di non fidarsi ciecamente di ciò che si legge online o nelle email. Tra le indicazioni più importanti fornite dalla Polizia Postale c'è quella di non effettuare alcun pagamento prima di aver verificato attentamente l'identità del candidato, preferibilmente tramite un colloquio conoscitivo in presenza o videochiamata.

Inoltre, la Dirigente del C.O.S.C. consiglia di diffidare da richieste inusuali o troppo pressanti e di segnalare immediatamente qualsiasi sospetto alle autorità competenti. La collaborazione attiva tra cittadini e forze dell'ordine è fondamentale per contrastare efficacemente questo tipo di criminalità informatica.

Per approfondire la tematica e visionare il video esplicativo realizzato dalla Polizia di Stato, vi invitiamo a consultare il sito della Polizia Postale e delle Comunicazioni: https://www.poliziadistato.it/ Ricordate: la prevenzione è la miglior arma contro le truffe online!

La lotta contro la criminalità informatica richiede la consapevolezza e la collaborazione di tutti.

(26-03-2025 11:50)