Libri e libertà: il messaggio di Mattarella alle case editrici

Mattarella riceve l'Aie al Quirinale: "Le case editrici, presidio di libertà"
Il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, ha ricevuto questa mattina al Quirinale una delegazione dell'Associazione Italiana Editori (Aie), guidata dal presidente Innocenzo Cipolletta. L'incontro, denso di significati in un momento storico complesso per il mondo della cultura e dell'informazione, ha visto il Capo dello Stato ribadire l'importanza cruciale del ruolo delle case editrici nel panorama nazionale.
"Le case editrici rappresentano un presidio fondamentale della libertà e dei diritti che si esplicano attraverso i libri", ha affermato Mattarella nel corso del colloquio, sottolineando il valore inestimabile della produzione editoriale per la formazione culturale del Paese e per la promozione del dibattito pubblico. Un messaggio chiaro e forte, che evidenzia l'attenzione del Presidente verso il settore editoriale e la sua consapevolezza del ruolo sociale che esso ricopre.
Durante l'incontro, sono stati affrontati diversi temi di grande attualità, tra cui le sfide poste dalla digitalizzazione al mondo del libro, la necessità di sostenere la lettura e la diffusione della cultura, e l'importanza di tutelare la proprietà intellettuale. Cipolletta, nel presentare le istanze dell'Aie, ha probabilmente evidenziato le difficoltà che il settore sta affrontando, a partire dall'aumento dei costi di produzione fino alla necessità di politiche pubbliche più incisive a sostegno della filiera editoriale.
La visita dell'Aie al Quirinale conferma l'attenzione che le istituzioni riservano al mondo del libro e alla sua importanza per la crescita civile e culturale del Paese. Si tratta di un settore strategico, che necessita di un supporto costante e di un dialogo continuo tra editori, istituzioni e lettori. L'auspicio è che questo incontro possa rappresentare un punto di partenza per nuove iniziative a favore della promozione del libro e della lettura, in un'epoca in cui la cultura e la conoscenza sono più che mai fondamentali.
L'incontro, svoltosi in un clima di grande cordialità e collaborazione, ha rappresentato un momento importante per ribadire l'impegno comune a salvaguardare il ruolo fondamentale del libro e della cultura nella società italiana. Un impegno che necessita di un'azione sinergica tra tutte le parti coinvolte, per garantire un futuro prospero al settore editoriale e, di conseguenza, alla crescita culturale del nostro Paese. Speriamo che questo incontro porti a concrete iniziative di sostegno del settore, fondamentale per la nostra democrazia.
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