Trump minaccia nuove tariffe su auto, alluminio e medicinali

Trump minaccia nuove tariffe su auto, alluminio e medicinali

Trump torna alla carica: dazi su auto, alluminio e farmaci, con possibili riduzioni per alcuni Paesi

L'ex presidente degli Stati Uniti, Donald Trump, ha rilanciato la minaccia di imporre dazi su auto, alluminio e farmaci provenienti dall'estero. Un'affermazione che ha immediatamente riacceso i timori di una nuova guerra commerciale, soprattutto in Europa e in Asia.

"Alcuni Paesi potrebbero beneficiare di tariffe inferiori, altri invece potrebbero affrontare dazi più alti", ha dichiarato Trump durante un'intervista rilasciata a Fox News, senza specificare quali nazioni sarebbero maggiormente colpite. La vaghezza delle dichiarazioni ha generato incertezza nei mercati internazionali, con le borse che hanno reagito in modo negativo alle notizie.

La dichiarazione di Trump si inserisce in un contesto di crescente tensione commerciale globale. Gli Stati Uniti, sotto la presidenza di Joe Biden, hanno mantenuto una linea di maggiore collaborazione internazionale, ma le dichiarazioni dell'ex presidente potrebbero minare gli sforzi diplomatici in corso. Le possibili conseguenze di nuove barriere tariffarie sono gravi, con il rischio di un aumento dei prezzi per i consumatori e una riduzione degli scambi internazionali.

La minaccia di dazi sulle auto è particolarmente preoccupante per l'Unione Europea, principale esportatore di veicoli negli Stati Uniti. Analogamente, l'industria farmaceutica europea e quella dell'alluminio potrebbero subire pesanti contraccolpi.

Trump ha motivato la sua posizione citando la necessità di proteggere l'industria americana dalla concorrenza sleale. Ha accusato alcuni Paesi di pratiche commerciali scorrette, senza tuttavia fornire prove concrete a sostegno delle sue affermazioni. La mancanza di trasparenza e di dettagli specifici rende difficile valutare l'effettiva portata della minaccia, ma la sua eco mediatica è già significativa.

Resta da capire se le dichiarazioni di Trump avranno un seguito concreto. L'attuale amministrazione Biden, sebbene abbia mantenuto alcuni provvedimenti protezionistici, ha finora privilegiato una politica commerciale più collaborativa. Tuttavia, la possibilità di un ritorno alle politiche protezionistiche di Trump rimane un'incognita significativa per l'economia globale. L'incertezza genera instabilità e rischia di frenare gli investimenti e la crescita economica a livello mondiale.

(24-03-2025 18:40)