Sumy sotto attacco russo: 74 feriti, 13 minori

Raid russo su Sumy: Ospedale pediatrico tra gli obiettivi, oltre 70 feriti, 13 bambini
Un nuovo attacco russo ha colpito la città di Sumy, nell'Ucraina nord-orientale, causando decine di feriti, tra cui 13 bambini. L'attacco, avvenuto nel corso della giornata, ha preso di mira ospedali pediatrici, aree residenziali e infrastrutture civili, seminando morte e distruzione. Secondo le prime ricostruzioni, i missili hanno colpito diverse zone della città, causando danni ingenti e generando il panico tra la popolazione.
Le autorità ucraine hanno confermato un bilancio di almeno 74 feriti, tra cui i 13 minori, e hanno denunciato la gravità dell'attacco, definendolo un crimine di guerra. Sul luogo dell'evento sono intervenuti i soccorsi e le squadre mediche per prestare assistenza ai feriti e ai cittadini traumatizzati. Le immagini diffuse sui social media mostrano scene di devastazione: edifici sventrati, ambulanze in azione e persone in stato di shock.
L'ospedale pediatrico, colpito direttamente dall'attacco, ha subito danni considerevoli, compromettendo le capacità di assistenza medica per i bambini della regione. Il personale medico sta lavorando senza sosta per garantire le cure necessarie ai piccoli pazienti, mentre si cercano soluzioni alternative per garantire l'assistenza sanitaria a lungo termine. La situazione è resa ancor più critica dalla precarietà delle infrastrutture e dalla mancanza di risorse, già aggravate dalla guerra.
L'attacco di Sumy rappresenta l'ennesimo atto di violenza contro la popolazione civile ucraina, che continua a subire gli effetti devastanti del conflitto. L'organizzazione Mondiale della Sanità ha ripetutamente condannato gli attacchi contro strutture mediche, sottolineando la violazione del diritto internazionale umanitario. Diverse organizzazioni umanitarie internazionali stanno lavorando per fornire aiuti alle vittime e alle comunità colpite.
Le autorità ucraine hanno lanciato un appello alla comunità internazionale affinché aumenti il sostegno all'Ucraina, fornendo aiuti umanitari e militari per difendersi dall'aggressione russa. La comunità internazionale è chiamata a condannare fermamente questi atti di barbarie e a intensificare gli sforzi per porre fine al conflitto e garantire la pace e la sicurezza per il popolo ucraino. Le Nazioni Unite stanno monitorando la situazione e chiedono un'indagine completa sull'accaduto.
La ricostruzione di Sumy, già duramente provata dalla guerra, richiederà tempo e ingenti risorse. La speranza è che la comunità internazionale offra un sostegno concreto e duraturo, per aiutare la popolazione a ricostruire le proprie vite e le proprie infrastrutture.
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