**Istanbul: Imamoglu verso la sfida a Erdoğan nel 2028, forte di 15 milioni di voti nonostante l'arresto.**
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Imamoglu contro Erdoğan nel 2028? Istanbul lo incorona con Primarie da Record
Segui su affaritaliani.it - La politica turca è in fermento. Mentre l'attenzione è focalizzata sull'immediato, con sfide economiche e tensioni internazionali che incombono, all'orizzonte si profila già la potenziale resa dei conti elettorale del 2028. L'astro nascente di Ekrem Imamoglu, l'attuale sindaco di Istanbul, sembra intenzionato a lanciare la sfida al Presidente Erdoğan.
Quest'anno, la notizia che ha scosso il panorama politico turco è l'enorme affluenza alle primarie interne al partito di Imamoglu a Istanbul. Si parla di ben 15 milioni di persone che si sono recate alle urne per sostenere la sua candidatura, un numero che sottolinea il forte consenso popolare di cui gode. Questo voto plebiscitario, ancor più significativo se si considera il tentativo di alcuni settori di screditarlo, potrebbe rappresentare la piattaforma ideale per la sua corsa alla presidenza nel 2028.
Va ricordato che Imamoglu, in passato, ha dovuto affrontare anche momenti difficili, con accuse legali e perfino un breve periodo di detenzione che avevano sollevato interrogativi sulla sua tenuta politica. Tuttavia, la sua resilienza e la sua capacità di mobilitare l'elettorato, come dimostrato da queste primarie, lo rendono un avversario temibile per l'attuale Presidente. La sua strategia, incentrata su temi come la trasparenza amministrativa e la lotta alla corruzione, sembra risuonare particolarmente forte tra i giovani e nei centri urbani. La sfida è lanciata: la Turchia osserva con interesse i prossimi sviluppi.
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