Generazione Europa: il nostro orizzonte.
Giovane promessa parmense porta l'Europa a Parma 2027
Emma Nicolazzi Bonati, studentessa parmense, sta vivendo un'esperienza indimenticabile. Fa parte del team che sta lavorando per portare a Parma il titolo di Capitale Europea dei Giovani 2027. La sua recente partecipazione ad eventi a Roma e la prossima presenza a Bologna testimoniano l'impegno e la passione che la animano.
"Una grande emozione sventolare quella bandiera blu a dodici stelle che per troppo tempo è stata appannaggio dei piani alti," ha dichiarato Emma, descrivendo la sua esperienza a Roma. "Questo progetto rappresenta molto più di una semplice candidatura: è la possibilità di dare voce alle idee e alle aspirazioni di noi giovani, di contribuire a costruire un futuro migliore per la nostra città e per l'Europa intera."
La giovane Nicolazzi Bonati sottolinea l'importanza di questa iniziativa per le nuove generazioni: "Noi ventenni abbiamo l'Europa come orizzonte. Crediamo in un'Europa unita, inclusiva e attenta alle sfide del nostro tempo. Parma 2027 rappresenta un'opportunità unica per dimostrare che i giovani possono essere protagonisti attivi del cambiamento."
Il suo entusiasmo è contagioso e rappresenta la forza trainante di un progetto ambizioso. La presenza di Emma a Roma è stata fondamentale per presentare il progetto e per costruire relazioni con altri enti e istituzioni coinvolte. La tappa successiva a Bologna si preannuncia altrettanto importante per la promozione della candidatura di Parma.
L'impegno di Emma e dell'intero team è evidente. La loro determinazione nel portare l'Europa a Parma nel 2027, rappresenta un segnale positivo per il futuro della città e un esempio per tutti i giovani che desiderano impegnarsi attivamente per la costruzione di una società migliore. Seguiremo con attenzione i prossimi sviluppi di questa entusiasmante candidatura, augurando a Emma e al suo team il massimo successo.
Per maggiori informazioni sulla candidatura di Parma a Capitale Europea dei Giovani 2027, è possibile visitare il sito ufficiale del progetto Comune di Parma (inserire qui il link corretto al sito ufficiale).
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