Summit di Riad: Mosca resta fuori dall'accordo

Summit di Riad: Mosca resta fuori dall

Trump e le Terre Rare: Accordo in Vista? Mosca Smentisce

L'ex presidente americano Donald Trump starebbe per raggiungere un accordo cruciale riguardante le terre rare, minerali strategici per l'industria tecnologica globale. Le indiscrezioni, diffuse nei giorni scorsi da alcuni media statunitensi, parlano di una trattativa in fase avanzata, che potrebbe portare ad un significativo investimento nel settore estrattivo. Tuttavia, la Russia ha smentito categoricamente ogni coinvolgimento in un simile accordo, definendo le notizie come "speculazioni prive di fondamento".

Secondo alcune fonti vicine all'ex presidente, l'accordo potrebbe prevedere la creazione di una joint venture con investitori internazionali, con l'obiettivo di garantire gli Stati Uniti un accesso sicuro e indipendente alle terre rare, attualmente fortemente dipendenti dalle importazioni cinesi. L'iniziativa, se confermata, rappresenterebbe un'importante mossa strategica per contrastare l'influenza economica e tecnologica della Cina in un settore di vitale importanza per le tecnologie moderne, dalle batterie elettriche all'elettronica di consumo, fino all'industria aerospaziale e militare.

La smentita russa è arrivata in modo netto. Il Ministero degli Esteri russo, attraverso una dichiarazione ufficiale, ha affermato che non è prevista alcuna firma di accordi relativi alle terre rare durante eventuali incontri a Riad. La dichiarazione non specifica se siano in corso trattative a livello più informale o se la Russia sia stata contattata in merito a questa operazione da parte dell'ex Presidente Trump o dai suoi rappresentanti. Tuttavia, la smentita mette in dubbio la veridicità di alcune delle notizie circolate in queste ultime ore.

L'incertezza rimane elevata. La mancanza di comunicati ufficiali da parte di Trump o del suo entourage rende difficile valutare l'effettiva portata e l'attendibilità delle informazioni. L'evoluzione della situazione necessita di ulteriore monitoraggio, in attesa di eventuali conferme o smentite ufficiali da parte dei protagonisti. La questione delle terre rare rappresenta, infatti, un aspetto cruciale della geopolitica economica globale, e qualsiasi sviluppo in questo settore avrà importanti ripercussioni a livello internazionale.

Rimane da capire se questo presunto accordo, qualora confermato, rappresenti una strategia a lungo termine per diversificare le fonti di approvvigionamento delle terre rare per gli Stati Uniti, oppure una semplice iniziativa commerciale di Trump. La vicenda è senz'altro da seguire con attenzione nelle prossime settimane.

(24-03-2025 20:35)