Veranda imbrattata: Ultima Generazione colpisce ancora, nel mirino il ristorante di Cracco.

Blitz di Ultima Generazione al Ristorante Cracco: Pomodori Contro il Lusso
Milano - Per la seconda volta in una settimana, il ristorante dello chef Carlo Cracco, situato in Galleria Vittorio Emanuele II, è stato teatro di un'azione dimostrativa da parte del gruppo attivista Ultima Generazione. Intorno all'ora di pranzo, alcuni membri del collettivo hanno lanciato bottiglie di salsa di pomodoro contro la veranda esterna del locale, imbrattando vetri e arredi.
L'azione, rivendicata immediatamente sui canali social del gruppo, è accompagnata da un comunicato che recita: *"Per la seconda volta in una settimana, torniamo a gridare contro l’assurdità di un paese dove una cena di lusso costa quanto la spesa mensile di una famiglia."* L'obiettivo, spiegano, è denunciare le disuguaglianze sociali e l'inaccessibilità al cibo di qualità per una larga fascia della popolazione, in contrasto con lo sfarzo e i costi proibitivi di ristoranti di alta gamma.
Le forze dell'ordine sono intervenute prontamente, identificando i responsabili e conducendoli in questura. Al momento non sono state rilasciate dichiarazioni ufficiali da parte dello staff del ristorante Cracco.
L'episodio riapre il dibattito sulle forme di protesta e sulla loro efficacia. Mentre alcuni sostengono il diritto di manifestare e denunciare le ingiustizie, altri criticano l'utilizzo di azioni vandaliche che danneggiano proprietà private e creano disagi. La polemica è destinata a infiammarsi ulteriormente nei prossimi giorni.
Questo episodio segue un'altra azione simile avvenuta la scorsa settimana, sempre nello stesso ristorante, alimentando le discussioni sull'impatto delle manifestazioni ambientaliste e sociali nel tessuto urbano.
BRVisita il sito di Ultima GenerazioneBRVisita il sito del Ristorante CraccoBR**Aggiornamento**: La Questura ha rilasciato un comunicato stampa dove conferma l'identificazione di cinque persone coinvolte nell'atto vandalico. Sono accusate di danneggiamento aggravato e interruzione di pubblico servizio.(