Gaza sotto attacco: l'Angelus tra le bombe

Gaza sotto attacco: l

Angelus: Appello accorato per la cessazione delle ostilità a Gaza

Papa Francesco, durante l'Angelus di domenica, ha lanciato un appello straziante per la fine delle violenze a Gaza. Le parole del Pontefice sono state cariche di dolore e di speranza, risuonando con forza di fronte all'ennesima ondata di bombardamenti che ha colpito la Striscia. "Chiedo che tacciano subito le armi", ha affermato con fermezza il Santo Padre, rivolgendosi ai fedeli riuniti in Piazza San Pietro e al mondo intero.

L'angoscia per la popolazione civile, già provata da anni di conflitto e privazioni, è palpabile nelle parole del Papa. Le immagini provenienti da Gaza, diffuse sui principali network internazionali, mostrano scene di distruzione e sofferenza indicibili. Strutture civili, ospedali, scuole, sono state colpite, lasciando dietro di sé un bilancio di vittime e feriti sempre più pesante. Questa escalation di violenza, ha sottolineato il Papa, è inaccettabile e richiede un intervento immediato della comunità internazionale.

"È necessario che prevalga il dialogo, che si trovi una soluzione negoziata che garantisca la pace e la sicurezza per tutti", ha aggiunto Francesco, esortando alla solidarietà e alla preghiera per le vittime e per i sopravvissuti. L'appello del Pontefice si inserisce in un contesto di crescente preoccupazione globale di fronte all'impasse umanitaria a Gaza. Organizzazioni internazionali e numerose personalità di spicco stanno sollecitando un cessate il fuoco immediato e un impegno concreto per la risoluzione del conflitto.

La situazione a Gaza resta drammatica e richiede un'azione decisa per evitare ulteriori sofferenze. L'appello del Papa, carico di umanità e di speranza, rappresenta un grido di dolore e un monito alla coscienza del mondo intero. La preghiera e l'impegno per la pace, ha concluso il Santo Padre, sono strumenti essenziali per costruire un futuro di giustizia e di speranza per tutti.

Per rimanere aggiornati sulla situazione a Gaza, è possibile consultare i siti delle principali organizzazioni umanitarie internazionali, come l'UNRWA e Medici Senza Frontiere.

(23-03-2025 13:25)