Battuta sessista di Bandecchi su Ventotene: "Preferisco una ragazza di 28 anni". Indignazione da Avs.
Terni, Sindaco nella Bufera per Post Shock: Modella Seminuda e Sfida Politica Infiammano il Web
Un post audace del sindaco di Terni ha scatenato un'ondata di polemiche sui social media. L'immagine di una giovane modella in abbigliamento succinto, accompagnata dalla frase "il nostro manifesto ha qualcosa in più", ha acceso un dibattito infuocato sulla natura della comunicazione politica e sui limiti dell'utilizzo del corpo femminile.BRImmediata la reazione di Elisabetta Piccolotti, che ha definito l'iniziativa una "caduta di stile inaccettabile". La deputata ha espresso profonda indignazione per l'utilizzo strumentale del corpo femminile a fini politici, accusando il sindaco di svilire il ruolo delle donne e di promuovere un'immagine degradante.BRLa polemica si è ulteriormente infiammata quando Bandecchi, rispondendo alle critiche, ha dichiarato: "Meglio una ventottenne". La frase, considerata da molti sessista e irrispettosa, ha generato una levata di scudi da parte di diverse forze politiche e associazioni femministe.BRAlleanza Verdi Sinistra (Avs) ha bollato il post come una "porcheria maschilista", sottolineando come tali iniziative contribuiscano a perpetuare stereotipi dannosi e a sminuire la dignità delle donne. Avs ha inoltre chiesto al sindaco di scusarsi pubblicamente e di ritirare immediatamente il post.BRLa vicenda ha sollevato un ampio dibattito sull'etica della comunicazione politica e sulla necessità di promuovere un linguaggio rispettoso e inclusivo, che non utilizzi il corpo delle donne come strumento di marketing. Le prossime ore si preannunciano decisive per capire come evolverà la situazione e quali saranno le conseguenze per il sindaco di Terni.(
