Milano: case, una generazione dipendente dai genitori

Boomers Regnano a Milano: Il Mercato Immobiliare in Mano a una Generazione
Milano, città delle opportunità, ma anche città delle difficoltà abitative per i giovani. Un dato sconcertante emerge da recenti analisi di mercato: il 70% dei milanesi under 40, alla ricerca di una casa, si affida all’aiuto economico dei genitori. Una fotografia che evidenzia un divario generazionale sempre più marcato e un mercato immobiliare fortemente sbilanciato a favore dei baby boomer.
Secondo gli esperti del settore, la crisi economica globale, l'inflazione alle stelle e gli alti tassi di interesse sui mutui hanno creato un muro invalicabile per molti giovani che sognano di mettere radici nel capoluogo lombardo. A ciò si aggiunge il costo proibitivo degli affitti, che erode una fetta sempre maggiore del budget familiare, rendendo l'acquisto di una casa un'utopia per la maggior parte dei millennials e della Generazione Z.
La situazione è ulteriormente complicata da una scarsità di soluzioni abitative adatte alle esigenze e alle possibilità economiche dei più giovani. L'offerta sul mercato è spesso caratterizzata da prezzi gonfiati e da immobili non adeguati alle necessità di chi si affaccia per la prima volta all'acquisto di una casa. Molti giovani si trovano costretti a ripiegare su soluzioni alternative, come affitti condivisi o alloggi periferici, sacrificando la qualità della vita e la vicinanza al lavoro o ai servizi.
Ma quali sono le possibili soluzioni a questo problema? Diverse associazioni di categoria e rappresentanti politici stanno sollecitando l'intervento delle istituzioni per promuovere politiche abitative più inclusive. Si parla di incentivi fiscali all'acquisto della prima casa per i giovani, di un aumento dell'offerta di alloggi a prezzi accessibili e di una maggiore regolamentazione del mercato degli affitti. Anche iniziative di edilizia popolare potrebbero rappresentare una soluzione efficace, ma richiedono investimenti significativi e una pianificazione urbanistica lungimirante.
Il problema del mercato immobiliare milanese, dunque, non è solo un problema economico, ma anche sociale. La difficoltà di accesso alla casa per i giovani rischia di compromettere il futuro della città, frenando lo sviluppo e la crescita economica. È necessario un intervento strutturale e concertato da parte delle istituzioni, degli enti locali e del settore privato per garantire a tutti i cittadini, a prescindere dall'età, la possibilità di avere un tetto sopra la testa. Il futuro di Milano dipende anche da questo.
Per approfondire la situazione economica attuale e le sue ripercussioni sul mercato immobiliare, si consiglia di consultare i dati pubblicati da ISTAT e dalla Banca d'Italia.
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