Ecco una riformulazione: **Eddy Merckx si confessa: "Non chiamatemi Cannibale! La Milano-Sanremo? Indimenticabile"**

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Eddy Merckx: "Non ho paura della morte, la Sanremo è la corsa della mia vita"
L'icona del ciclismo mondiale, Eddy Merckx, compirà 80 anni a giugno. In una recente intervista, il campione belga si è aperto su diversi aspetti della sua vita, dalla sua fede al rapporto con i rivali, fino al suo soprannome più famoso."Non ho paura della morte," ha dichiarato Merckx con serenità. "Sono credente e so di essere stato una brava persona. Ho cercato di fare del bene nella mia vita e questo mi dà serenità." Queste parole rivelano un lato intimo e riflessivo del campione, spesso ricordato solo per la sua inarrestabile fame di vittorie.
Parlando dei suoi avversari, Merckx non ha esitato a indicare Felice Gimondi come il più grande: "Gimondi è stato il mio avversario più grande. Un campione straordinario, leale e sempre corretto. Lo rispettavo moltissimo, dentro e fuori dalla pista."
Il soprannome "Cannibale", affibbiatogli per la sua insaziabile voglia di vincere, non è mai piaciuto a Merckx. "Odio quel soprannome. Non mi rappresenta. Io ho sempre cercato di dare il massimo, di onorare la maglia che indossavo, ma non sono mai stato un cannibale. Ho sempre avuto rispetto per i miei avversari."
Tra le sue numerose vittorie, Merckx ha un posto speciale nel cuore per la Milano-Sanremo. "La Sanremo è la corsa della mia vita. L'ho vinta sette volte ed è una gara che mi ha sempre emozionato. È una corsa unica, difficile, imprevedibile. Richiede forza, resistenza, astuzia e un pizzico di fortuna."
Merckx ha inoltre commentato lo stato attuale del ciclismo: "Vedo molti giovani talentuosi e questo mi fa ben sperare per il futuro di questo sport. Certo, il ciclismo è cambiato molto dai miei tempi, ma la passione e la fatica sono sempre le stesse."
L'intervista si conclude con un augurio per il futuro: "Spero di poter continuare a seguire il ciclismo e a vedere tanti giovani campioni emergere. Auguro a tutti gli appassionati di continuare a godersi questo sport meraviglioso."```
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