Caso Poggi: Sempio proclama la sua innocenza, negando ogni contatto con Chiara.
Delitto Poggi: Sempio si difende a Quarto Grado, "Innocente e braccato"
L'uomo, sentito nel corso della trasmissione televisiva Quarto Grado, ha ribadito la propria estraneità ai fatti relativi alla morte di Chiara Poggi.Durante la puntata di ieri sera, Sempio ha rilasciato dichiarazioni importanti, affermando di aver frequentato la casa della vittima e di non essere sorpreso dalla possibile presenza delle sue tracce. "Se ci fossero mie tracce non sarei stupito", ha dichiarato, aggiungendo: "Sono contento che gli inquirenti facciano il loro lavoro, spero vadano fino in fondo per accertare, una volta per tutte, la sua posizione".
Le parole di Sempio sono state chiare e decise: "Non ho mai avuto contatti con Chiara. Mi sento braccato, ma sono innocente". La sua apparizione televisiva arriva a distanza di mesi dall'accaduto, alimentando ulteriormente il dibattito e le speculazioni sul caso. L'uomo si è presentato come una vittima della situazione, sottolineando il peso dell'accusa e la difficoltà di vivere sotto l'occhio del pubblico e della magistratura.
La trasmissione ha mostrato immagini della casa, sottolineando l'importanza delle perizie e delle indagini in corso. La difesa di Sempio si basa sulla possibilità di una contaminazione delle tracce, sulla mancanza di prove schiaccianti e sulla sua estraneità ai fatti. Rimane un caso complesso e controverso, che attende ancora la verità giudiziaria. L'apparizione televisiva, pur non aggiungendo nuovi elementi concreti all'inchiesta, ha senz'altro riacceso i riflettori su questo drammatico evento, riproponendo al pubblico le incertezze e i punti oscuri che ancora persistono.
L'intervista completa è disponibile su richiesta presso gli archivi televisivi.
La vicenda continua a tenere banco nell'opinione pubblica, e il processo attende ulteriori sviluppi e ulteriori testimonianze per poter giungere ad una definitiva conclusione.
Il caso Poggi rimane un enigma ancora irrisolto, una ferita aperta per la comunità e per la famiglia della vittima. Solo il tempo e le indagini potranno dare una risposta definitiva alle innumerevoli domande che ancora aleggiano.
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