Legge sulle adozioni: il Pd chiede una profonda revisione dopo la sentenza

Legge sulle adozioni: il Pd chiede una profonda revisione dopo la sentenza

Il Senatore Bazoli sulla Sentenza della Consulta: "Un'occasione per un dibattito serio"

La sentenza della Corte Costituzionale sulle adozioni ha aperto un acceso dibattito politico. Abbiamo intervistato il Senatore Bazoli per comprendere le sue posizioni in merito alla decisione e alle possibili riforme legislative. Il Partito Democratico, tramite propri esponenti, ha già annunciato la necessità di una profonda revisione della legge, definendo la sentenza come “un'apertura a scenari molto innovativi”.

Senatore Bazoli, quale è la sua opinione sulla sentenza della Consulta in merito alle adozioni?

“Ritengo che la sentenza costituisca un importante momento di riflessione sul tema delle adozioni. Si tratta di una materia delicata, che necessita di un approccio attento e responsabile. Non si può certo liquidare la questione con facili slogan. È fondamentale garantire il superiore interesse del minore, che deve sempre essere al centro del dibattito. La sentenza apre la strada a un'interpretazione più evoluta, ma questo non significa stravolgere l'impianto normativo attuale senza un'approfondita analisi delle implicazioni. Serve un confronto serio e costruttivo tra tutte le parti coinvolte, al fine di raggiungere un giusto equilibrio.”

Il Pd parla di “scenari molto innovativi” e chiede una profonda revisione della legge. Condivide questa posizione?

“La richiesta di revisione della legge, in sé, non è un'idea campata in aria. Il quadro normativo, come ogni norma, necessita di un aggiornamento periodico per adeguarsi alle esigenze della società. Tuttavia, la revisione non deve essere affrettata né guidata da spinte ideologiche. Occorre un lavoro meticoloso, basato su dati concreti e sull'ascolto di tutti gli stakeholder, inclusi gli esperti e le associazioni che operano nel settore delle adozioni. È indispensabile evitare soluzioni improvvisate che potrebbero avere conseguenze negative sui minori.”

Quali sono, secondo lei, gli aspetti più importanti da affrontare in una eventuale riforma?

“Bisogna garantire la certezza del diritto, tutelando al contempo il diritto dei minori a crescere in un ambiente familiare stabile e amorevole. Un'eventuale riforma deve essere volta a semplificare le procedure, a ridurre i tempi di attesa, e a garantire una maggiore efficacia del sistema. È cruciale, inoltre, rafforzare i servizi di supporto alle famiglie adottive, per aiutarle ad affrontare le sfide che si presentano nell'educazione e nella crescita dei bambini.”

In conclusione, Senatore, qual è il suo auspicio per il futuro in tema di adozioni?

“Auspico un dibattito pubblico serio e responsabile, lontano da strumentalizzazioni politiche. Serve un confronto costruttivo, che metta al centro il benessere del minore e la ricerca di soluzioni efficaci e durature. La sentenza della Corte Costituzionale rappresenta un'opportunità: non sprechiamola.”

(21-03-2025 03:34)