Omicidio di Garlasco, i Poggi parte civile.
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Giallo di Garlasco, Chiara Poggi: "Decisivi elementi su Stasi, fare presto su Sempio"
Garlasco, [Data odierna] - La vicenda di Garlasco, a quasi vent'anni dalla tragica scomparsa di Marta Poggi, continua a tenere banco. Chiara Poggi, sorella di Marta e parte civile nel processo, torna a chiedere chiarezza e rapidità d'azione da parte della Procura in merito alle nuove indagini.
Dopo la riapertura del caso, sollecitata dalla famiglia Poggi alla luce di elementi ritenuti significativi e mai adeguatamente approfonditi, l'attenzione si concentra su due figure chiave: Alberto Stasi, condannato in via definitiva per l'omicidio, e Andrea Sempio, all'epoca dei fatti compagno di scuola di Marta.
"Sono emersi elementi che riteniamo *decisivi* su Stasi," ha dichiarato Chiara Poggi. "Confidiamo che la Procura stia valutando attentamente ogni aspetto. Allo stesso tempo, è fondamentale fare presto sulla posizione di Sempio. Non possiamo permettere che ulteriori ritardi ostacolino la ricerca della verità".
La famiglia Poggi, supportata dai propri legali, ribadisce la ferma volontà di arrivare alla completa ricostruzione dei fatti, auspicando che le nuove indagini possano finalmente fare luce su eventuali responsabilità ancora in sospeso.
La speranza, ha concluso Chiara Poggi, è che si possa finalmente dare pace a Marta e alla sua famiglia, fornendo una risposta definitiva a un caso che ha segnato profondamente la comunità di Garlasco e l'opinione pubblica italiana.
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