**Istanbul: il sindaco denuncia un "arresto golpista"**
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Istanbul in fermento: Sindaco sotto accusa, la piazza insorge in difesa della democrazia
Istanbul, [Data Odierna] - Tensione altissima nella capitale turca, dove migliaia di persone sono scese in piazza per manifestare il proprio sostegno al Sindaco Ekrem İmamoğlu, al centro di una controversia legale che molti definiscono un attacco alla democrazia. Le accuse pendenti sul Sindaco, che riguardano presunte irregolarità risalenti alle elezioni amministrative del 2019, hanno scatenato un'ondata di indignazione popolare, con manifestazioni che si sono estese a diverse aree della città.
Le grida di "Proteggete la democrazia!" e "Giù le mani da İmamoğlu!" risuonano tra la folla, composta da cittadini di ogni estrazione sociale, uniti nel timore di un arretramento dei diritti civili e politici. Molti manifestanti denunciano una strumentalizzazione della giustizia a fini politici, vedendo nell'azione contro il Sindaco un tentativo di destabilizzare l'opposizione e minare il pluralismo democratico.
"Il mio arresto è un golpe!", avrebbe dichiarato İmamoğlu, secondo fonti vicine al suo entourage, alimentando ulteriormente le accuse di persecuzione politica. La situazione rimane fluida e in continua evoluzione, con il rischio di ulteriori escalation nelle prossime ore. Le autorità, per il momento, non hanno rilasciato dichiarazioni ufficiali in merito alle manifestazioni.
La vicenda İmamoğlu rappresenta un banco di prova cruciale per la tenuta democratica della Turchia e solleva interrogativi inquietanti sul rispetto dello stato di diritto e sull'indipendenza della magistratura. La comunità internazionale osserva con preoccupazione gli sviluppi della situazione.
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