Prescrizione e memoria: Don Ciotti contro l'oblio della verità

Don Ciotti a Trapani: "La memoria non ha scadenza, il diritto alla verità non prescrive"
Trapani, 23 marzo 2024 - La Giornata del Ricordo delle vittime di mafia, celebrata oggi a Trapani, ha visto la partecipazione di Don Luigi Ciotti, fondatore di Libera. Intervenuto al Tg1, Don Ciotti ha ribadito con forza il significato profondo di questa commemorazione, sottolineando l'importanza cruciale di mantenere viva la memoria e la lotta contro la criminalità organizzata.
“Il diritto alla verità non può andare in prescrizione”, ha affermato Don Ciotti con fermezza, “e la memoria non dura un giorno, ma deve essere un impegno costante, un faro che illumina il nostro cammino verso una società più giusta e libera dalla mafia”. Le sue parole risuonano come un monito, un appello accorato a non dimenticare le vittime innocenti, le loro storie, i loro sacrifici.
La scelta di Trapani come sede della commemorazione di quest'anno non è casuale. La città, come tante altre in Sicilia, ha pagato un prezzo altissimo alla mafia, e la presenza di Don Ciotti rappresenta un forte segnale di vicinanza e solidarietà alle comunità che ancora lottano per la legalità.
Durante l'intervento televisivo, Don Ciotti ha anche ricordato l'impegno incessante di Libera, che da anni lavora sul territorio per promuovere la cultura della legalità, sostenere i familiari delle vittime e promuovere iniziative di sensibilizzazione e prevenzione. L'Associazione continua a rappresentare un punto di riferimento fondamentale nella lotta contro la criminalità organizzata, ricordandoci che la memoria è la chiave per costruire un futuro libero.
La Giornata del Ricordo, quindi, non è solo un momento di commemorazione, ma un'occasione per riflettere sull'importanza della giustizia, della legalità e della lotta contro tutte le forme di ingiustizia. Le parole di Don Ciotti risuonano come un potente appello alla responsabilità di ognuno di noi nel costruire un futuro in cui la memoria delle vittime non venga dimenticata e il diritto alla verità sia sempre garantito. Visita il sito di Libera per saperne di più sulle attività dell'associazione.
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