Garlasco: nuove analisi genetiche su tutti i reperti

Garlasco: nuove analisi genetiche su tutti i reperti

Caso Garlasco: un "big strike" per la verità? Maxi incidente probatorio in arrivo

Un nuovo capitolo si apre nel complesso e controverso caso di Garlasco, con l'istanza dei difensori di Alberto Stasi per un maxi incidente probatorio che promette di riaprire le indagini. Al centro della richiesta, l'analisi genetica a tappeto di tutti i reperti sequestrati, tra cui tamponi, impronte digitali e il tappetino rinvenuto sulla scena del crimine.

Si torna a parlare di dettagli cruciali, rimasti a lungo nell'ombra: i "para-adesivi" utilizzati per il rilevamento delle impronte, e il DNA trovato sotto le unghie della vittima, elementi che risalgono a ben 18 anni fa. Secondo la difesa, un'analisi genetica approfondita con le tecnologie più moderne potrebbe rivelare elementi decisivi per la ricostruzione dei fatti e, forse, per ribaltare le conclusioni raggiunte in passato.

Il ruolo di Andrea Sempio, figura chiave nell'inchiesta, è destinato a essere nuovamente sotto i riflettori. La perizia genetica, infatti, potrebbe fornire nuove informazioni sulla sua presunta presenza sulla scena del delitto, un aspetto che ha sempre rappresentato un punto di svolta nelle diverse fasi processuali. La richiesta di incidente probatorio rappresenta una strategia ambiziosa, che mira a mettere in discussione le conclusioni investigative precedenti.

L'esito dell'incidente probatorio potrebbe essere determinante per il futuro del caso Garlasco. L'analisi genetica, se condotta con rigore scientifico, potrebbe fornire elementi di prova incontrovertibili, chiarificando punti oscuri e forse anche individuando nuovi indizi. Si attendono con ansia le decisioni della magistratura, che dovranno valutare la fondatezza della richiesta della difesa e autorizzare l'esecuzione delle analisi genetiche su tutti i reperti.

L'obiettivo è quello di raggiungere una verità giudiziaria definitiva, anche a distanza di anni dal tragico evento. La speranza è che questa nuova fase investigativa possa finalmente offrire una risposta alle numerose domande rimaste senza risposta, garantendo giustizia alla memoria di Chiara Poggi.

Questo "big strike" sulle prove, a 18 anni di distanza, potrebbe segnare una svolta decisiva. Il destino del caso Garlasco è appeso a un filo, quello del DNA.

(21-03-2025 06:35)