"Ventotene: Benigni riscopre le radici dell'Europa"

"Ventotene: Benigni riscopre le radici dell

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Ventotene: Dall'Oscar un messaggio all'Europa, tra echi del passato e sguardi al futuro

L'isola di Ventotene, culla dell'idea di un'Europa unita, è tornata al centro del dibattito politico e culturale italiano. Quest'anno, un evento in particolare ha riacceso i riflettori sul Manifesto di Ventotene e sul suo significato attuale: il discorso tenuto da Roberto Benigni, fresco di un prestigioso riconoscimento internazionale, ha risuonato come un inno ai valori fondanti del progetto europeo.BRBR"Mentre intorno c'erano rovine, morti, cadaveri," ha ricordato Benigni, evocando il contesto storico in cui Altiero Spinelli ed Ernesto Rossi concepirono il loro visionario documento, "a Ventotene progettavano un'Europa di giustizia sociale che non lascia indietro nessuno." Parole che per molti osservatori rappresentano una chiara risposta alle politiche portate avanti dall'attuale governo.BRBRLa figura di Benigni, da sempre sostenitore dell'integrazione europea, non è nuova a interventi di questo tipo. Il suo intervento a Ventotene ha ulteriormente cementato l'immagine di un intellettuale impegnato, capace di unire l'arte alla riflessione politica.BRBRIl Manifesto di Ventotene, scritto durante il confino dei due autori sull'isola, proponeva un'Europa federale, capace di superare i nazionalismi e garantire la pace e la prosperità per tutti i suoi cittadini. Un'utopia, forse, ma un'utopia che ha ispirato la costruzione dell'Unione Europea che conosciamo oggi.BRBRLa rievocazione di questi ideali, in un momento storico segnato da nuove sfide e divisioni, assume un valore ancora maggiore. L'Europa di Ventotene, un'Europa di solidarietà e progresso sociale, rappresenta un modello a cui aspirare, un faro nella tempesta per chi crede ancora in un futuro di pace e collaborazione tra i popoli.```

(20-03-2025 01:18)