Schlein attacca Meloni: "Inconsistente e con una linea politica invisibile".
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Scontro Frontale sul ReArm EU: Schlein Attacca Meloni, Lega Critica la Risoluzione
Bruxelles - Tensioni altissime a Bruxelles e ripercussioni immediate in Italia sul piano ReArm EU. La questione, già complessa di suo, si infiamma ulteriormente a seguito delle dichiarazioni al vetriolo di Elly Schlein e delle critiche serrate della Lega. Il tema centrale è la presunta mancanza di "agibilità politica" del Governo Meloni e la consistenza, a detta degli oppositori, "evanescente" della risoluzione presentata.
La Lega ha espresso forti perplessità sull'operato del Governo, affermando che "lei (Meloni, ndr) non ha il mandato per approvare il piano ReArm Eu a Bruxelles. Avete tre posizioni diverse. Dalla vostra risoluzione spariti la difesa comune e il piano di riarmo. Ti credo che siete compatti: non c'è scritto nulla". L'accusa, pesantissima, è quella di aver presentato un documento privo di sostanza e di una visione chiara sulla cruciale questione della difesa europea.
Ancora più dura la leader del Partito Democratico, Elly Schlein, che ha definito la risoluzione come "scritta con l'inchiostro simpatico", una metafora per sottolinearne l'inconsistenza e la mancanza di concretezza. "Meloni non ha agibilità politica" ha aggiunto, puntando il dito contro la presunta incapacità del Presidente del Consiglio di navigare le acque agitate della politica europea e di portare avanti una linea coerente. L'attacco frontale solleva interrogativi sulla capacità del Governo di rappresentare efficacemente gli interessi italiani in Europa in un momento storico particolarmente delicato.
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